Zona Capirro, lapidi abbandonate tra i mandorli in fiore
Lastre in marmo bianco con date di nascita e frasi di ricordo scaricate in campagna
lunedì 20 marzo 2017
8.43
iReport
Nemmeno i morti possono star tranquilli, non è solo un modo di dire. Non a Trani. Lapidi quasi intere, altre completamente rotte tra i calcinacci, abbandonate alla rinfusa in una campagna di zona Capirro. Le lastre in marmo bianco sono state scaricate in terreni coltivati, tra olivi e mandorli in fiore. In alcune è addirittura possibile leggere la data di nascita del defunto o alcune frasi commemorative.
Da dove provengano, chi le abbia portate fin lì e perché resta un mistero per chi, passeggiando in una tranquilla domenica mattina, ha fatto questa macabra scoperta. Scaricare i rifiuti in questa zona della città è sempre stato un gioco da ragazzi per gli incivili, ma l'abbandono delle lapidi rappresenta un'assurda novità. Non è escluso che possa trattarsi, comunque, di scarti di lavorazione delle aziende, di opere non ben riuscite, abbandonate qui a buon mercato anziché trovare posto in discariche per inerti o essere, in qualche modo, riutilizzate.
Da dove provengano, chi le abbia portate fin lì e perché resta un mistero per chi, passeggiando in una tranquilla domenica mattina, ha fatto questa macabra scoperta. Scaricare i rifiuti in questa zona della città è sempre stato un gioco da ragazzi per gli incivili, ma l'abbandono delle lapidi rappresenta un'assurda novità. Non è escluso che possa trattarsi, comunque, di scarti di lavorazione delle aziende, di opere non ben riuscite, abbandonate qui a buon mercato anziché trovare posto in discariche per inerti o essere, in qualche modo, riutilizzate.