Sanità
Hub vaccinale anti Covid, la Asl Bt rimborsa il Comune per le spese
Una cifra di 25mila euro per le utenze relative ad un periodo di 6 mesi
Trani - mercoledì 16 agosto 2023
10.32
La Asl Bt rimborserà al Comune di Trani 25mila euro per le spese relative alle utenze nei mesi di utilizzo dei locali sottostanti lo stadio comunale per la campagna vaccinale anti Covid, concessi in comodato d'uso gratuito dal dicembre 2021 al maggio 2022.
Sembra passato un secolo, invece da quando le ondate della pandemia si susseguivano insieme alle dosi di vaccino da effettuare è trascorso solo poco più di un anno: l'11 dicembre 2021, come si ricorderà, a Trani oltre che al Palazzetto fu attivato l'hub per le vaccinazioni anti Covid presso i locali della tribuna al piano terra dello stadio comunale di via Superga grazie alla collaborazione tra il Comune di Trani e la Asl Bt.
L'accordo prevedeva infatti la concessione "in comodato d'uso gratuito parte dei locali sottostanti la tribuna dello stadio comunale con relativi servizi ed annessa area esterna, siti nella zona Via Superga, in favore della Asl Bt – Azienda Sanitaria Locale, per le attività connesse alla Campagna Vaccinale per la profilassi da Sars – Covid, per la durata di n. 6 (sei) mesi, a decorrere dal 1° Dicembre 2021", sottolineando: "Le spese relative alle utenze quali energia elettrica, acqua, fornitura o servizio, necessarie o utili al funzionamento dell'intera struttura sono interamente a carico dei concessionari" e che "trattandosi di impianti intimamente connessi con l'impiantistica dell'intera struttura e non essendo possibile procedere a volture o sezionamenti con sottocontatori, la ASL riconoscerà un rimborso forfetario omnicomprensivo al Comune di Trani pari al 50% dell'importo delle fatture relative alle utenze nel periodo di concessione".
A conti fatti il Comune ha accertato "in entrata la somma presunta di € 25.209,56 quale somma da rimborsare per le fatture emesse dalle società fornitrici di acqua ed energia elettrica.
Sembra passato un secolo, invece da quando le ondate della pandemia si susseguivano insieme alle dosi di vaccino da effettuare è trascorso solo poco più di un anno: l'11 dicembre 2021, come si ricorderà, a Trani oltre che al Palazzetto fu attivato l'hub per le vaccinazioni anti Covid presso i locali della tribuna al piano terra dello stadio comunale di via Superga grazie alla collaborazione tra il Comune di Trani e la Asl Bt.
L'accordo prevedeva infatti la concessione "in comodato d'uso gratuito parte dei locali sottostanti la tribuna dello stadio comunale con relativi servizi ed annessa area esterna, siti nella zona Via Superga, in favore della Asl Bt – Azienda Sanitaria Locale, per le attività connesse alla Campagna Vaccinale per la profilassi da Sars – Covid, per la durata di n. 6 (sei) mesi, a decorrere dal 1° Dicembre 2021", sottolineando: "Le spese relative alle utenze quali energia elettrica, acqua, fornitura o servizio, necessarie o utili al funzionamento dell'intera struttura sono interamente a carico dei concessionari" e che "trattandosi di impianti intimamente connessi con l'impiantistica dell'intera struttura e non essendo possibile procedere a volture o sezionamenti con sottocontatori, la ASL riconoscerà un rimborso forfetario omnicomprensivo al Comune di Trani pari al 50% dell'importo delle fatture relative alle utenze nel periodo di concessione".
A conti fatti il Comune ha accertato "in entrata la somma presunta di € 25.209,56 quale somma da rimborsare per le fatture emesse dalle società fornitrici di acqua ed energia elettrica.