Vita di città
21 telecamere per sorvegliare la Cattedrale e altre zone "calde"
Entro la fine di agosto la prima telecamera a Piazza Duomo
Trani - sabato 5 agosto 2006
«Entro la fine del mese di agosto si potrà installare la prima telecamera a piazza Duomo e attivare il servizio di video sorveglianza della Cattedrale».
La previsione è del vice sindaco di Trani, Mauro Scagliarini, nel dare conto dello stato di avanzamento del progetto avviato dall'amministrazione comunale già prima dei recenti atti vandalici contro la stessa Cattedrale. Sta andando avanti a ritmo veloce, infatti, la complessa macchina burocratica che porterà in tempi brevi all'installazione del nuovo sistema di videosorveglianza. Appena qualche giorno fa è stata protocollata presso gli uffici di Palazzo di Città l'autorizzazione con cui la Prefettura di Bari ha dato parere favorevole al progetto di telecontrollo presentato dal Comune di Trani. Un progetto giudicato "fra i più utili per migliorare le condizioni di sicurezza di alcuni siti cittadini di rilievo ed anche degli uffici giudiziari". Parere favorevole che si è aggiunto a quello già formulato in precedenza dalla Polizia di Stato. Nulla osta, inoltre, anche dal Garante per la protezione dei dati personali che recentemente ha inviato il documento di presa d'atto del progetto senza eccepire alcuna obiezione.
Tutto pronto, insomma. Il comando della Polizia Municipale di Trani ha già predisposto i locali destinati ad ospitare il "banco regia", ossia l'apparato tecnologico che permetterà di monitorare visivamente le aree della città più "sensibili". Lo stesso si accinge a fare la Polizia di Stato. Complessivamente il progetto di telecontrollo prevede l'installazione di ben 21 telecamere in diverse aree della città.
La previsione è del vice sindaco di Trani, Mauro Scagliarini, nel dare conto dello stato di avanzamento del progetto avviato dall'amministrazione comunale già prima dei recenti atti vandalici contro la stessa Cattedrale. Sta andando avanti a ritmo veloce, infatti, la complessa macchina burocratica che porterà in tempi brevi all'installazione del nuovo sistema di videosorveglianza. Appena qualche giorno fa è stata protocollata presso gli uffici di Palazzo di Città l'autorizzazione con cui la Prefettura di Bari ha dato parere favorevole al progetto di telecontrollo presentato dal Comune di Trani. Un progetto giudicato "fra i più utili per migliorare le condizioni di sicurezza di alcuni siti cittadini di rilievo ed anche degli uffici giudiziari". Parere favorevole che si è aggiunto a quello già formulato in precedenza dalla Polizia di Stato. Nulla osta, inoltre, anche dal Garante per la protezione dei dati personali che recentemente ha inviato il documento di presa d'atto del progetto senza eccepire alcuna obiezione.
Tutto pronto, insomma. Il comando della Polizia Municipale di Trani ha già predisposto i locali destinati ad ospitare il "banco regia", ossia l'apparato tecnologico che permetterà di monitorare visivamente le aree della città più "sensibili". Lo stesso si accinge a fare la Polizia di Stato. Complessivamente il progetto di telecontrollo prevede l'installazione di ben 21 telecamere in diverse aree della città.