Enti locali
5 per mille al comune di Trani
Tutte le informazioni in una nota di palazzo di città
Trani - lunedì 27 marzo 2006
La legge n.266 del 23 dicembre 2005, all'art.1/comma 337, ha previsto per l'anno 2006, a titolo sperimentale, la destinazione in base alla scelta del contribuente di una quota pari al 5 per mille dell'imposta sul reddito delle persone fisiche a finalità di:
Per destinare la quota al Comune di residenza bisogna firmare nello spazio indicato:"Attività sociali svolte dal Comune di residenza del contribuente". Senza questo passaggio l'operazione non andrà a buon fine.
E' consentita una sola scelta di destinazione. La scelta di destinazione del 5 per mille e quella dell'8 per mille di cui alla legge n°222 del 1985 non sono in alcun modo alternative fra loro. Questa scelta di solidarietà da parte dei cittadini consentirà al Comune di Trani di avere maggiori risorse a sostegno delle attività sociali.
- sostegno del volontariato, onlus, associazioni di promozione sociale e di altre fondazioni e associazioni riconosciute;
- finanziamento della ricerca scientifica e delle università;
- finanziamento della ricerca sanitaria;
- attività sociali svolte dal comune di residenza del contribuente.
Per destinare la quota al Comune di residenza bisogna firmare nello spazio indicato:"Attività sociali svolte dal Comune di residenza del contribuente". Senza questo passaggio l'operazione non andrà a buon fine.
E' consentita una sola scelta di destinazione. La scelta di destinazione del 5 per mille e quella dell'8 per mille di cui alla legge n°222 del 1985 non sono in alcun modo alternative fra loro. Questa scelta di solidarietà da parte dei cittadini consentirà al Comune di Trani di avere maggiori risorse a sostegno delle attività sociali.