Enti locali

5 per mille al comune di Trani

Tutte le informazioni in una nota di palazzo di città

La legge n.266 del 23 dicembre 2005, all'art.1/comma 337, ha previsto per l'anno 2006, a titolo sperimentale, la destinazione in base alla scelta del contribuente di una quota pari al 5 per mille dell'imposta sul reddito delle persone fisiche a finalità di:
  • sostegno del volontariato, onlus, associazioni di promozione sociale e di altre fondazioni e associazioni riconosciute;
  • finanziamento della ricerca scientifica e delle università;
  • finanziamento della ricerca sanitaria;
  • attività sociali svolte dal comune di residenza del contribuente.
Con la prossima dichiarazione dei redditi, nell'apposito modello "UNICO", o con altro modello di dichiarazione informatica, sarà predisposto un apposito spazio per consentire al contribuente di destinare la suddetta quota. Per devolvere il 5 per mille al proprio comune non occorre che il contribuente indichi il codice fiscale del Comune, al contrario delle altre categorie.

Per destinare la quota al Comune di residenza bisogna firmare nello spazio indicato:"Attività sociali svolte dal Comune di residenza del contribuente". Senza questo passaggio l'operazione non andrà a buon fine.

E' consentita una sola scelta di destinazione. La scelta di destinazione del 5 per mille e quella dell'8 per mille di cui alla legge n°222 del 1985 non sono in alcun modo alternative fra loro. Questa scelta di solidarietà da parte dei cittadini consentirà al Comune di Trani di avere maggiori risorse a sostegno delle attività sociali.
© 2001-2024 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.