Eventi e cultura
A Palazzo Beltrani il secondo appuntamento del "Festival Debussy"
Protagonista il duo pianistico di Francesco Granata e Federico Nicoletta
Trani - mercoledì 4 luglio 2018
Domenica 8 luglio, al Palazzo delle Arti "Beltrani", si terrà il secondo appuntamento del "Festival Debussy" nel centenario della scomparsa di Claude Debussy (1862-1918), a cura dell'associazione Auditorium. Alle 20.30 si esibiranno in un duo pianistico Francesco Granata e Federico Nicoletta.
Francesco Granata, nato a Milano nel 1998, si è diplomato in pianoforte al Conservatorio "G.Verdi" nel 2016, con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale, sotto la guida di Alfonso Chielli. Si è inoltre perfezionato nell'esecuzione pianistica frequentando numerose masterclass, in Italia e all'estero. Attualmente frequenta il corso di alto perfezionamento dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, sotto la guida di Benedetto Lupo.
Nel suo percorso, sin da giovanissimo, ha ottenuto riconoscimenti, risultando primo assoluto in diversi concorsi esecutivi e nell'ottobre 2017 ha vinto, risultando primo classificato, la XXXIV edizione del Premio Venezia. Sin dall'età di 8 anni ha suonato in pubblico partecipando a diverse rassegne. Da allora si è più volte esibito in recital solistici tenuti in gran parte delle regioni italiane e in Francia. A soli 12 anni, è stato unico ospite in una puntata della trasmissione "Il pianista" a lui dedicata su Radio Classica e, nello stesso periodo, ha partecipato come ospite nella trasmissione di RAI3 "Il Granconcerto".
Parallelamente al repertorio solistico, ha avuto diverse esperienze esecutive di musica da camera, suonando in Italia e all'estero (Grecia e Austria) in diverse formazioni di duo sia con fiati che con archi. Con la violinista Margherita Miramonti ha frequentato una Masterclass all'International Music Academy Orpheus di Vienna e suonato per la Società dei Concerti di Milano e per il festival MiTo. A soli 13 anni ha esordito come solista con l'orchestra suonando il Piano Concerto KV595 di W.A.Mozart con l'orchestra sinfonica del Conservatorio; nel settembre 2014 ha suonato il concerto n.3 op.37di L.van Beethoven con l'orchestra dei Pomeriggi Musicali e ha inoltre registrato lo stesso concerto su DVD presso i Limenmusic studios nella versione per pianoforte e quintetto d'archi di Lachner. Nella stagione 2016/2017, sempre con l'orchestra del Conservatorio, è stato pianoforte solista del triplo concerto op.56 e nel concerto n.4 op.58 per pianoforte e orchestra, entrambi di Beethoven.
Federico Nicoletta si è esibito da solista per il Maggio Musicale Fiorentino, per il Teatro alla Scala, con la Filarmonica Toscanini all'Auditorium Paganini di Parma, con l'Orchestra Giovanile Italiana, al Bologna Festival e al Teatro Verdi di Busseto con le prime parti dell'Orchestra della Svizzera Italiana. Nel 2006, in occasione del 150° anniversario della nascita di Giuseppe Martucci, si è esibito nel Conservatorio San Pietro a Majella alla presenza del M° Riccardo Muti, il quale ha espresso entusiastici commenti per le sue esecuzioni.
Si dedica con particolare passione al repertorio cameristico, collaborando con le prime parti delle orchestre di Teatro alla Scala, Accademia di Santa Cecilia, Opera di Roma, RAI e Teatro Regio di Torino, Orchestra della Svizzera Italiana, Berliner Philharmoniker, London Philharmonic, Opéra de Paris, e con importanti musicisti. Dal 2008 è membro di un Ensemble da camera specializzato nel repertorio del XX secolo, col quale si è esibito per prestigiose società concertistiche e teatri, affrontando opere che vanno dal Novecento "storico" (Debussy, Milhaud, Dessau, Eisler, De Falla) ai nostri giorni (Berio, Francesconi, Kourliandsky, Gervasoni).
Nel 2007 ha suonato nelle produzioni in prima esecuzione assoluta di Obra Maestra di G. Mancuso (in collaborazione con Rai Trade, Rai-Radio 3 e il Teatro dell'Opera di Roma, dir. Marco Angius, regia di Pippo Delbono), Distacco di A.Cera e Pietra di C.Pedini (per Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, regia di Giorgio Pressburger). Nel 2012 ha registrato con Corrado Giuffredi ed Enrico Fagone un programma verdiano per la Televisione della Svizzera Italiana al Teatro di Busseto.
Vincitore del 1° premio al Concorso Internazionale Domenico Scarlatti, del Premio "A. Napolitano" (premio F.Liszt), dei premi "Paolo Barile", 2008 e "Rudolf Serkin", 2010. Ha collaborato come maestro sostituto per la 61ª stagione del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto nelle produzioni di Il Trovatore, La Dirindina e Pimpinone, accompagnando il Concorso Internazionale per Direttori d'Orchestra "Franco Capuana", le masterclasses di Renato Bruson e Raina Kabaivanska, e partecipando alla tournée per Il Barbiere di Siviglia in Qatar. Diplomato con lode alla Scuola di Musica di Fiesole con Bruno Canino (musica da camera) e Pietro De Maria (pianoforte), a Napoli con Stefania e Massimo Bertucci e a Parma con Pierpaolo Maurizzi, è docente di accompagnamento pianistico all'Istituto Musicale Superiore "L. Boccherini" di Lucca, di pianoforte principale all'Istituto Musicale Superiore "A. Peri" di Reggio Emilia ed è assistente del M° Corrado Giuffredi ai corsi di perfezionamento di Città di Castello.
Per informazioni e biglietti tel. 0883 500044
Email: info@palazzodelleartibeltrani.it
Francesco Granata, nato a Milano nel 1998, si è diplomato in pianoforte al Conservatorio "G.Verdi" nel 2016, con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale, sotto la guida di Alfonso Chielli. Si è inoltre perfezionato nell'esecuzione pianistica frequentando numerose masterclass, in Italia e all'estero. Attualmente frequenta il corso di alto perfezionamento dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, sotto la guida di Benedetto Lupo.
Nel suo percorso, sin da giovanissimo, ha ottenuto riconoscimenti, risultando primo assoluto in diversi concorsi esecutivi e nell'ottobre 2017 ha vinto, risultando primo classificato, la XXXIV edizione del Premio Venezia. Sin dall'età di 8 anni ha suonato in pubblico partecipando a diverse rassegne. Da allora si è più volte esibito in recital solistici tenuti in gran parte delle regioni italiane e in Francia. A soli 12 anni, è stato unico ospite in una puntata della trasmissione "Il pianista" a lui dedicata su Radio Classica e, nello stesso periodo, ha partecipato come ospite nella trasmissione di RAI3 "Il Granconcerto".
Parallelamente al repertorio solistico, ha avuto diverse esperienze esecutive di musica da camera, suonando in Italia e all'estero (Grecia e Austria) in diverse formazioni di duo sia con fiati che con archi. Con la violinista Margherita Miramonti ha frequentato una Masterclass all'International Music Academy Orpheus di Vienna e suonato per la Società dei Concerti di Milano e per il festival MiTo. A soli 13 anni ha esordito come solista con l'orchestra suonando il Piano Concerto KV595 di W.A.Mozart con l'orchestra sinfonica del Conservatorio; nel settembre 2014 ha suonato il concerto n.3 op.37di L.van Beethoven con l'orchestra dei Pomeriggi Musicali e ha inoltre registrato lo stesso concerto su DVD presso i Limenmusic studios nella versione per pianoforte e quintetto d'archi di Lachner. Nella stagione 2016/2017, sempre con l'orchestra del Conservatorio, è stato pianoforte solista del triplo concerto op.56 e nel concerto n.4 op.58 per pianoforte e orchestra, entrambi di Beethoven.
Federico Nicoletta si è esibito da solista per il Maggio Musicale Fiorentino, per il Teatro alla Scala, con la Filarmonica Toscanini all'Auditorium Paganini di Parma, con l'Orchestra Giovanile Italiana, al Bologna Festival e al Teatro Verdi di Busseto con le prime parti dell'Orchestra della Svizzera Italiana. Nel 2006, in occasione del 150° anniversario della nascita di Giuseppe Martucci, si è esibito nel Conservatorio San Pietro a Majella alla presenza del M° Riccardo Muti, il quale ha espresso entusiastici commenti per le sue esecuzioni.
Si dedica con particolare passione al repertorio cameristico, collaborando con le prime parti delle orchestre di Teatro alla Scala, Accademia di Santa Cecilia, Opera di Roma, RAI e Teatro Regio di Torino, Orchestra della Svizzera Italiana, Berliner Philharmoniker, London Philharmonic, Opéra de Paris, e con importanti musicisti. Dal 2008 è membro di un Ensemble da camera specializzato nel repertorio del XX secolo, col quale si è esibito per prestigiose società concertistiche e teatri, affrontando opere che vanno dal Novecento "storico" (Debussy, Milhaud, Dessau, Eisler, De Falla) ai nostri giorni (Berio, Francesconi, Kourliandsky, Gervasoni).
Nel 2007 ha suonato nelle produzioni in prima esecuzione assoluta di Obra Maestra di G. Mancuso (in collaborazione con Rai Trade, Rai-Radio 3 e il Teatro dell'Opera di Roma, dir. Marco Angius, regia di Pippo Delbono), Distacco di A.Cera e Pietra di C.Pedini (per Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, regia di Giorgio Pressburger). Nel 2012 ha registrato con Corrado Giuffredi ed Enrico Fagone un programma verdiano per la Televisione della Svizzera Italiana al Teatro di Busseto.
Vincitore del 1° premio al Concorso Internazionale Domenico Scarlatti, del Premio "A. Napolitano" (premio F.Liszt), dei premi "Paolo Barile", 2008 e "Rudolf Serkin", 2010. Ha collaborato come maestro sostituto per la 61ª stagione del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto nelle produzioni di Il Trovatore, La Dirindina e Pimpinone, accompagnando il Concorso Internazionale per Direttori d'Orchestra "Franco Capuana", le masterclasses di Renato Bruson e Raina Kabaivanska, e partecipando alla tournée per Il Barbiere di Siviglia in Qatar. Diplomato con lode alla Scuola di Musica di Fiesole con Bruno Canino (musica da camera) e Pietro De Maria (pianoforte), a Napoli con Stefania e Massimo Bertucci e a Parma con Pierpaolo Maurizzi, è docente di accompagnamento pianistico all'Istituto Musicale Superiore "L. Boccherini" di Lucca, di pianoforte principale all'Istituto Musicale Superiore "A. Peri" di Reggio Emilia ed è assistente del M° Corrado Giuffredi ai corsi di perfezionamento di Città di Castello.
Per informazioni e biglietti tel. 0883 500044
Email: info@palazzodelleartibeltrani.it