Eventi e cultura
A Palazzo Palmieri la mostra personale di Athos Faccincani
Ad accogliere il Maestro ci sarà anche il sindaco Riserbato
Trani - martedì 12 agosto 2014
7.18
Athos Faccincani, pittore di fama internazionale, racconterà il suo viaggio attraverso la vita, i colori e la luce, che ritroviamo nelle sue opere, nella mostra personale che sarà inaugurata a Trani il 26 agosto 2014 alle ore 19.00, a Palazzo Palmieri.
Ad accogliere il Maestro della Luce e del Colore saranno il Sindaco di Trani Luigi Nicola Riserbato e L'Assessore alla Cultura Fabrizio Sotero, oltre a Giuseppe Benvenuto, curatore della mostra a cui la Città di Trani ha concesso il Patrocinio. La personale resterà aperta tutti i giorni fino al 1° settembre 2014 con orario 10.30 – 13.00 e 17.00 – 23.30. «Oggi potrei dipingere ogni angolo del mondo vedendolo con l'animo di un bambino sereno – dice Faccincani -, tentando di indicare quel percorso che può portare ad incontrare vicino alla nostra strada ed abitare quella piccola casa rosa tra gli ulivi che sta dentro ognuno di noi. E come da piccolo su quell'indicazione di mio padre ancora oggi tutti i giorni, assolutamente tutti i giorni, mi soffermo ed osservo e ringrazio Dio, se esiste, o chi per esso per avermi dato la capacità e la pazienza di intuire e di percorrere un sentiero che ogni giorno ci lascia alle spalle qualcosa, ma davanti ci lascia molto da percepire e da crescere».
Ad accogliere il Maestro della Luce e del Colore saranno il Sindaco di Trani Luigi Nicola Riserbato e L'Assessore alla Cultura Fabrizio Sotero, oltre a Giuseppe Benvenuto, curatore della mostra a cui la Città di Trani ha concesso il Patrocinio. La personale resterà aperta tutti i giorni fino al 1° settembre 2014 con orario 10.30 – 13.00 e 17.00 – 23.30. «Oggi potrei dipingere ogni angolo del mondo vedendolo con l'animo di un bambino sereno – dice Faccincani -, tentando di indicare quel percorso che può portare ad incontrare vicino alla nostra strada ed abitare quella piccola casa rosa tra gli ulivi che sta dentro ognuno di noi. E come da piccolo su quell'indicazione di mio padre ancora oggi tutti i giorni, assolutamente tutti i giorni, mi soffermo ed osservo e ringrazio Dio, se esiste, o chi per esso per avermi dato la capacità e la pazienza di intuire e di percorrere un sentiero che ogni giorno ci lascia alle spalle qualcosa, ma davanti ci lascia molto da percepire e da crescere».