A Trani carnevale senza spray

Il sindaco di Trani, dr. Giuseppe Tarantini, ha firmato un'ordinanza con cui si vieta la vendita di bombolette spray nel periodo di Carnevale. Diamo diffusione dei tratti essenziali dell'ordinanza:

"Con l'approssimarsi degli ultimi giorni del Carnevale (giovedì grasso e martedì grasso, in particolare), così come si è avuto modo di verificare negli anni scorsi, si prevede l'utilizzo della schiuma, contenuta in bombolette spray, la quale può risultare pericolosa per l'incolumità fisica se viene, ad esempio, spruzzata negli occhi.

Rilevato che si ritiene quanto mai opportuno e urgente vietare l'uso improprio di dette bombolette e di prodotti similari contenenti schiuma o altro, rilevato che tali comportamenti possono soprattutto molestare le persone di ogni età, in particolar modo i più piccoli ed i più anziani, ritenendosi, l'eventuale uso indisciplinato delle "bombolette spray", pericoloso, quindi, per la pubblica incolumità, l'ordine pubblico, la civile e pacifica convivenza;

ritenuto opportuno adottare un provvedimento amministrativo atto ad impedire l'utilizzo in pubblico delle bombolette schiumogene o spray "imbratta - persone", nonché vietarne la vendita nel periodo del Carnevale e precisamente dal 23 al 28 febbraio 2006, onde eliminare ogni e qualsiasi pericolo per la salute pubblica, che possa derivare dall'uso non corretto delle stesse, nonché prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano e turbano l'incolumità dei cittadini (come sopra meglio evidenziato) e l'ordine e la sicurezza pubblica (come sopra meglio evidenziato);

il sindaco ordina il divieto assoluto per il periodo dal 23 al 28 febbraio 2006 di porre in vendita a qualsiasi titolo e di usare in pubblico per giochi carnevaleschi le bombolette schiumogene spray "imbratta - persone" (come sopra meglio evidenziato). In caso di mancato adempimento del presente provvedimento relativamente alla vendita a qualsiasi titolo delle bombolette schiumogene spray "imbratta - persone" sarà applicata per i trasgressori una sanzione amministrativa pecuniaria da 25 euro a 500 euro;

in caso di mancato adempimento del presente provvedimento circa il divieto in pubblico per giochi carnevaleschi e l'uso improprio di dette bombolette e/o prodotti similari contenenti schiuma e/o altro comporterà a carico dei trasgressori l'applicazione delle sanzioni previste dalla Legge e la denuncia all'Autorità Giudiziaria ai sensi degli artt. 660, 674 e 650 del Codice Penale con consequenziale sequestro giudiziario della bomboletta/e e/o del/i prodotti similari contenenti schiuma".