Eventi e cultura
A Trani una "Serata poesia"
Mercoledì 27 Maggio, ore 19.00, presso la biblioteca "Giovanni Bovio"
Trani - martedì 26 maggio 2009
L'Assessorato alla cultura con il patrocinio dell'Associazione "Obiettivo Trani" presenta la "Serata poesia". Interverranno il prof. Gaetano Bucci, che parlerà di "Double face - Rime d'amore e disamore" e il prof. Domenico di Palo, che parlerà de "La scrittura letteraria e la mia poesia".Mimì di Palo ha cominciato molti anni fa a fare poesia attraverso "ri-creazioni" ardite, colte, "di-vertenti". Un po' per fare il verso ai grandi del passato - specie ai classici -, un po' perché i temi della loro poesia non possono, come si diceva, che essere continuamente "ri-percorsi" e "ri-novati". A proposito non possiamo non ricordare le raccolte "Sotto coperta" del 1997 e "Avanti ma…" del 2001, anch'esse, in parte a loro modo, ascrivibili alla categoria della poesia "ri-visitazione", alla poesia del "ri-cominciamento".
Adesso, grazie a Mimì di Palo, ritroviamo due grandi temi: la donna e l'amore. Ecco i due pilastri della poesia italiana degli inizi, specie del "dolce stil novo", che conservano tutto il loro antico fascino. Che ancora si presentano con immutata freschezza. Mimì di Palo poeta finissimo, che ad essi è rimasto sensibile per tutta la vita, ce li ripropone oggi, avendo anche l'astuzia di assumerli "da" gli originali. Così accogliamo come un vero dono questo "Double-face", breve raccolta di sonetti d'amore "da Guido Cavalcanti", "da Francesco Petrarca" e "da Torquato Accetto" a cui si aggiungono altri componimenti svolti "variando e svariando" sul tema, ma sempre con gusto costruttivo, competenza linguistica e umor caustico.
Adesso, grazie a Mimì di Palo, ritroviamo due grandi temi: la donna e l'amore. Ecco i due pilastri della poesia italiana degli inizi, specie del "dolce stil novo", che conservano tutto il loro antico fascino. Che ancora si presentano con immutata freschezza. Mimì di Palo poeta finissimo, che ad essi è rimasto sensibile per tutta la vita, ce li ripropone oggi, avendo anche l'astuzia di assumerli "da" gli originali. Così accogliamo come un vero dono questo "Double-face", breve raccolta di sonetti d'amore "da Guido Cavalcanti", "da Francesco Petrarca" e "da Torquato Accetto" a cui si aggiungono altri componimenti svolti "variando e svariando" sul tema, ma sempre con gusto costruttivo, competenza linguistica e umor caustico.