Abusivismo, Trani una città fuori controllo. «Istituire una task force della PM»

Parcheggiatori abusivi, impianti pubblicitari, inquietanti fatti di cronaca. Il consigliere comunale Francesco Laurora si appella al nuovo comandante di Polizia Locale per l'istituzione di una task force di vigili dedicata alla repressione dell'abusivismo, su tutti i fronti.

«Le recentissime notizie riguardanti l'ondata di criminalità che si è abbattuta sulla nostra città fanno scorrere i brividi lungo la schiena. In questo contesto intendiamo, nel massimo rispetto dell'encomiabile rispetto del lavoro di tutte le forze dell'ordine presenti nella nostra città, porre in risalto per l'ennesima volta oltre al fenomeno gravissimo dei parcheggiatori abusivi che sguazzano nell'incapacità della pubblica amministrazione di gestire le aree di sosta a pagamento con la semplice installazione dei "parcometri", come accade in tutto il mondo, anche il fenomeno dell'abusivismo commerciale».

«La circostanza che siano stati prorogati i contratti ai Vigili Urbani – scrivono i Verdi - ed il fatto che il nuovo comandante del Corpo, a cui facciamo gli auguri di buon lavoro, conosca perfettamente la nostra città e le sue dinamiche, ci spinge a chiedere, soprattutto in questi giorni in cui cade la ricorrenza dei defunti, una particolare attenzione per la vendita abusiva o comunque non regolare dei fiori soprattutto nelle vicinanze del cimitero; ciò evidentemente per dare risposte alle giuste proteste di tutti i commercianti Tranesi che, in un periodo così difficile, continuano a pagare i tributi comunali e statali creando occupazione ed economia in città. Alla stessa maniera chiediamo che ci sia una verifica immediata delle situazioni relative la regolarità contributiva per l'occupazione del suolo pubblico e delle pubbliche affissioni considerato che sono questi i pochi settori che danno, forse, qualche euro alle asfittiche casse Comunali. E soprattutto per dare una risposta immediata e feroce alla luce dei recenti fatti di perseveranza nella illegittimità da cui scaturisce l'idea che nella nostra città sia permesso fare tutto poiché nessuno controlla».

I due esponenti politici chiedono al nuovo comandante della Polizia Locale di istituire un apposito nucleo di agenti che si dedichi costantemente alla prevenzione ed alla repressione degli abusivismi «magari facendo rientrare gli agenti impegnati nelle sezioni distaccate del Tribunale di Trani».