Ad un anno dalla scomparsa Padre Salvatore sempre nei nostri cuori

È passato già un anno dalla scomparsa alquanto prematura ed inaspettata di padre Salvatore Sinisgallo, religioso barnabita, che dopo diversi anni di permanenza a Trani, tra la parrocchia di San Francesco ed il Santuario della Madonna del Carmine, si era fatto apprezzare da tanti tranesi e forestieri fedeli, per i suoi modi semplici e affettuosi. Manca tantissimo il suo sorriso aperto e sincero e le sue parole di consiglio e conforto, sia nei dialoghi informali che nelle numerose confessioni alle quali si dedicava per molte ore.

Ogni volta che si entra nel Santuario della Madonna del Carmine, per cui padre Salvatore aveva ricoperto il ruolo di rettore, sembra ancora di vederlo seduto nell'ultima fila a sinistra o nel suo solito confessionale, tanto é vivo il ricordo del Nostro nel cuore di molti fedeli. Un anno fa se ne andava il 29 settembre, con l'ultimo saluto in chiesa proprio il giorno del suo compleanno, il primo ottobre, in cui avrebbe compiuto 80 anni.

Continueremo a ricordarlo come un padre barnabita sempre disponibile e mai spazientito da richieste, impegni quotidiani o problemi di salute che lo avevano afflitto negli ultimi anni. In tempi in cui si è soliti fare i "Soloni" o prendersi troppo sul serio, in cui non ci si mostra intolleranti ed egoisti, crediamo che l'esempio di vita di padre Salvatore, sempre pronto alla battuta o a sdrammatizzare, sempre attento ai bisogni del prossimo e generoso nelle azioni e nei sorrisi, debba essere un punto di ripartenza e riferimento per le esistenze di tanti di noi.