Addizionale comunale IRPEF: «Vibrate proteste di lavoratori e pensionati»

Quella svoltasi sere fa sulla sede del Circolo "La Destra" di Trani è stata un'affollata assemblea che ha registrato le vivaci proteste di molti cittadini, lavoratori e pensionati tranesi, che si sono ritrovati in busta paga quasi 50 euro a testa in meno per l'Addizionale Comunale IRPEF che si è abbattuta su di loro impietosa come una scure.
Se ne è reso interprete il Portavoce cittadino Claudio Erriquez che ha presieduto l'assemblea. «Come se non bastasse l'addizionale regionale IRPEF di altri 23 euro a testa, come se non bastassero le tasse aumentate dal governo Prodi che ha persino ridotte le tredicesime dei cittadini lo scorso Natale, come se non bastasse l'aumento della Tarsu imposto dal Commissario nello scorso luglio – ha dichiarato Claudio Erriquez - ora arriva quest'altra mazzata sui contribuenti tranesi che si sono vista decurtata la busta paga del mese di marzo nella quale hanno anche pagato l'arretrato dell'Addizionale Comunale IRPEF. E questa volta – precisa l'ex consigliere comunale- non regge il solito alibi di dare la colpa al Commissario Prefettizio. Si tratta di una pesante imposizione fiscale dalle tasche dei tranesi, senza nemmeno un preavviso. Fatti che smentiscono clamorosamente le tante chiacchiere sbandierate sui manifesti e dai palchi: i cittadini tranesi attendono una spiegazione plausibile da parte di chi ha messo le mani nelle loro tasche.»

Nel corso dell'assemblea, molti cittadini tranesi hanno mostrato le loro buste paga sulle quali erano riportate le detrazioni fiscali del mese di marzo 2008.