Banconote euro
Banconote euro
Enti locali

Addizionale Irpef 2007, una valanga di rimborsi

Comune condannato, altra tegola sul bilancio?. Primi precetti di pagamento promossi dai cittadini contribuenti

Dopo la notifica delle sentenze, iniziano ad arrivare al Comune di Trani i primi precetti di pagamento promossi dai cittadini contribuenti per ottenere il rimborso dell'addizionale Irpef per l'anno 2007, illegittimamente prelevata dal Comune. Lo rende noto Luigi Magnifico, segretario della sigla Spi Cgil. Il passo successivo saranno le procedure esecutive che condurranno al prelievo coattivo dalle somme dalla tesoreria comunale.

Come è noto, alcuni contribuenti della città di Trani, assistiti dall'avvocato Maurizio Sasso, avevano intrapreso un'iniziativa giudiziaria contro il Comune di Trani per ottenere l'accertamento dell'illegittimità del prelievo fiscale della quota di compartecipazione all'addizionale sull'Irpef per l'anno 2007, chiedendo la restituzione di quanto indebitamente prelevato. Ad aprile di quell'anno il Comune di Trani aveva introdotto l'imposta addizionale di compartecipazione all'Irpef, con efficacia da gennaio 2007, ossia dal medesimo anno finanziario di entrata in vigore del regolamento e dunque retroattivamente, mentre il prelievo fiscale avrebbe dovuto avvenire solo per i redditi prodotti nell'anno successivo, ossia nel 2008.

La commissione tributaria regionale di Bari, con numerose pronunce (notificate al Comune) ha posto fine all'abuso riconoscendo che il Comune di Trani aveva effettivamente violato le norme istitutive dell'imposta (articolo 52 comma 1 e 2 del decreto legislativo 446/1997) e lo statuto del contribuente, che vieta l'efficacia retroattiva delle norme impositive fiscali. La stessa commissione ha definitivamente stabilito che il Comune aveva illegittimamente imposto l'addizionale per l'anno 2007. Dopo i primi ricorsi, numerosi cittadini hanno protocollato presso gli uffici comunali centinaia di richieste di rimborso delle somme illegittimamente prelevate, senza mai ricevere alcuna risposta né nessuno ha mai comunicato pubblicamente l'entità delle somme da restituire.

«In questa situazione – spiega Magnifico – la condotta colposamente inerte del Comune per un verso continua a costringe i cittadini a rivolgersi all'autorità giudiziaria per vedere riconosciuto il proprio diritto al rimborso, nonostante le innumerevoli decisioni già intervenute, e per altro verso vede il Comune di Trani disattendere deliberatamente ed ingiustificatamente sentenze divenute oramai definitive, per poi trovarsi a restituire in futuro il maltolto, maggiorato delle spese legali e degli interessi, e quindi con un notevolissimo incremento degli esborsi rispetto alle somme iniziali, per buona pace delle casse comunali e di tutti i contribuenti tranesi». «Ci si chiede – conclude il sindacalista - se la nuova amministrazione intende fare chiarezza sulla questione ed inserire nel bilancio di previsione le somme che il Comune è tenuto a restituire a tutti coloro che ne hanno richiesto il rimborso, con la relativa quantificazione, e se intede quindi conformarsi alla legge e alle decisioni giudiziali provvedendo a rimborsare quantomeno i cittadini che ne abbiano fatto richiesta, magari mediante meccanismi compensativi, o pensa maliziosamente di nascondere la testa nella sabbia e far finta di niente, per non aggravare il bilancio attuale (che risulterebbe sul punto non veritiero) a scapito degli esercizi finanziari successi?».
  • Addizionale Irpef
Altri contenuti a tema
Il Consiglio comunale conferma l'addizionale Irpef allo 0.8 per cento Il Consiglio comunale conferma l'addizionale Irpef allo 0.8 per cento Anche per il 2017 resta in vigore il tetto massimo
Scandalo Tributi Italia, l'Udc chiede la testa di Montefusco Scandalo Tributi Italia, l'Udc chiede la testa di Montefusco Affidò lui, da dirigente, la gestione dei tributi di Trani alla società
Il Comune deve restituire l'addizionale Irpef del 2007 Il Comune deve restituire l'addizionale Irpef del 2007 La commissione tributaria regionale da ragione ad un cittadino
«Se i debiti non ci sono più, aboliamo l'addizionale Irpef comunale» De Laurentis: «I cittadini hanno pagato oltre 7 milioni di euro in tre anni»
«Addizionale Irpef, il centrodestra predica bene ma razzola male» Bartolo Maiullari (Idv): «Disattesa la promessa di abolirla»
AN Trani: «Addizionale Irpef, altre chiacchiere…» «Il centrosinistra (e non solo) continua a prendere in giro i cittadini»
Addizionale Irpef, interviene il consigliere De Laurentis «Il comunicato di AN contiene tante inesattezze e slogan elettorali»
Le entrate dell’addizionale Irpef per coprire i debiti Prevista anche la vendita di nuovi immobili, la dismissione di quote e il recupero di crediti
© 2001-2024 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.