Aggressione al Sindaco di Trani \ 1 - Lettera aperta del giornalista Di Pinto

«Apprendo solo adesso dal sito Traniweb della chiassata che alcuni abusivi hanno fatto nei Vs. confronti mentre eravate tranquillamente a trascorrere una serata in pizzeria: quest'assurda vicenda mi indigna profondamente per l'assoluta mancanza di rispetto verso il Primo Cittadino posto dalla legge a garanzia e tutela della collettività contro i fautori della illegalità e dell'abusivismo. Pinuccio Tarantini è stato da sempre fautore e convinto assertore della legalità: forse proprio per questo oggi rischia di pagare anche per coloro che continuano a tollerare che l'abusivismo imperversi comunque. Confermo la mia piena, sincera e totale solidarietà a Pinuccio Tarantini e chiedo a tutti coloro che in Trani sono preposti alla Pubblica Sicurezza, a cominciare dai Vigili Urbani per finire alla Polizia di Stato ed ai Carabinieri, che si affermi una maggiore consapevolezza da parte di tutti che deve esserci tolleranza zero in questa città contro chi non vuole rispettare la legge, o crede sempre che la legge sia qualcosa che possa essere comunque piegata al proprio capriccio. I cittadini tranesi nutrono profondo rispetto verso il loro Primo Cittadino che hanno eletto plebiscitariamente per la seconda volta, e chiedono ed esigono che di tale rispetto si rendano garanti tutti i tutori delle Forze dell'Ordine nei luoghi pubblici di questa città. Vanno riviste, alla luce di quest'ultimo increscioso episodio, quelle superficiale e forse frettolose analisi..buoniste fatte qualche mese addietro dal locale Commissariato di P.S.: specie nel periodo estivo in Trani vanno rinforzati i presidi di Vigilanza anche nelle ore serali e notturne perché ad un qualsiasi cittadino (ed in questo caso il Primo Cittadino) non sia impedito di poter trascorrere una tranquilla serata con familiari ed amici!! Trani non può essere impunemente trasformata in un "bazar" a cielo aperto: non dimentichiamo, del resto, che in questo periodo, si raddoppia la popolazione residente. La sicurezza va sempre e comunque messa al primo posto della convivenza civile!» Franco Di Pinto
Giornalista pubblicista