Cronaca
Aggressione del 16enne tranese a Bisceglie, i sette responsabili restano ai domiciliari
Il "branco" accusato di averlo picchiato per vendicare una vecchia questione di ragazzine contese
Trani - mercoledì 15 luglio 2020
Il Tribunale della Libertà di Bari ha rigettato il ricorso presentato dalle difese dei sette biscegliesi finiti ai domiciliari per la violenta aggressione di cui, il 2 giugno in piazza Vittorio Emanuele a Bisceglie, è stato vittima un 16enne tranese. I sette maggiorenni restano, dunque, agli arresti domiciliari come aveva deciso il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani, Maria grazia Caserta, su richiesta del pubblico ministero Giovanni Vaira che coordina le indagini dei Carabinieri. Un secondo filone di inchiesta, di competenza della Procura presso il Tribunale per i minorenni di Bari, indaga altri 7 giovani biscegliesi per l'appunto minorenni.
Il "branco" è accusato di aver picchiato a calcio e pugni il 16enne tranese per vendicare una vecchia questione di ragazzine evidentemente contese. Tra i minorenni coinvolti c'è anche colui che avrebbe attirato la vittima con un pretesto per poi picchiarla con i presunti complici.
Il "branco" è accusato di aver picchiato a calcio e pugni il 16enne tranese per vendicare una vecchia questione di ragazzine evidentemente contese. Tra i minorenni coinvolti c'è anche colui che avrebbe attirato la vittima con un pretesto per poi picchiarla con i presunti complici.