Eventi e cultura
Al via "La bellezza del Natale”, il concorso per presepi costruiti in casa e in luoghi chiusi
L'iniziativa dell'associazione "Lacarvella" nacque nel 2013 con la collaborazione di "La Maria del porto"
Trani - sabato 16 novembre 2024
10.34
Il periodo natalizio è forse il più denso di tradizioni di tutto l'anno, e tra queste, in particolar modo nel sud Italia, è molto sentita quella dell'allestimento del presepe. La sua origine si fa risalire alle rappresentazioni che venivano esposte durante il periodo natalizio nelle chiese.
Il presepe è spesso collegato alla figura di San Francesco, che lo rese famoso, e dopo un primo decadimento, intorno al quattordicesimo secolo si tornò a costruire presepi in tutta Italia. le tecniche utilizzate sono molto diverse, così come le dimensioni e i materiali, che variavano a seconda della regione in cui il presepe era realizzato, andando dal legno utilizzato soprattutto a Venezia e nel Sud-Tirol alla terracotta plasmata tra Roma e Napoli. Numerose sono le rappresentazioni cinematografiche e teatrali che hanno come protagonista il presepe, la più famosa di tutte è sicuramente "Natale in Casa Cupiello" del grande Eduardo de Filippo.
Questa tradizione così sentita è al centro del concorso a tema organizzato dall'associazione culturale "Lacarvella" che ormai da diversi anni entra nelle case e nelle chiese d'Italia e non solo per ricercare i presepi più belli. Il presidente dell'associazione, Antonio Russo ha risposto ad alcune domande sull'evento in questione:
Come nasce l'idea del concorso? "Nasce dall'intuito di un socio che è anche maestro presepista. Lui ci ha proposto di andare in giro per le case e per le parrocchie a fare foto di presepi e, successivamente, indire un concorso invitando dei giurati. In questa iniziativa si sono coinvolti dei negozi per sostenere l'iniziativa e assegnare i premi ai vincitori. Abbiamo cominciato dalla "Maria del Porto" per due o tre anni, poi sono subentrati i padri barnabiti. Successivamente il concorso è approdato online e nella sede dell'associazione, in via mausoleo.
Da quanti anni si tiene questo concorso? "La prima edizione è stata nel 2013."
Chi partecipa a questo concorso? "Tantissime persone, provenienti da tutta Italia e anche fuori Italia; da diversi anni, infatti, abbiamo adesioni soprattutto da Milano e dalla Polonia."
Ci sono stati vincitori tranesi negli anni? "Certo! quasi ogni anno"
Quali sono le regole del concorso? "Le regole sono sul sito dell'associazione e sulle pagine social dell'associazione"
Qual è lo spirito del concorso: "Mettere al centro le origini e valorizzare quello che San Francesco ha inventato. Valorizzare sia la creatività degli esperti che l'ingegno gli amatori che si impegnano a creare queste opere d'arte. Intorno al presepe ci sono tutti i ricordi del Natale e dei festeggiamenti, è il nostro simbolo."
Cosa aspettarsi dall'edizione 2024 del concorso? "Per quest'anno abbiamo deciso, come associazione, di tenere anche un concerto in occasione della premiazione.
Il presepe è spesso collegato alla figura di San Francesco, che lo rese famoso, e dopo un primo decadimento, intorno al quattordicesimo secolo si tornò a costruire presepi in tutta Italia. le tecniche utilizzate sono molto diverse, così come le dimensioni e i materiali, che variavano a seconda della regione in cui il presepe era realizzato, andando dal legno utilizzato soprattutto a Venezia e nel Sud-Tirol alla terracotta plasmata tra Roma e Napoli. Numerose sono le rappresentazioni cinematografiche e teatrali che hanno come protagonista il presepe, la più famosa di tutte è sicuramente "Natale in Casa Cupiello" del grande Eduardo de Filippo.
Questa tradizione così sentita è al centro del concorso a tema organizzato dall'associazione culturale "Lacarvella" che ormai da diversi anni entra nelle case e nelle chiese d'Italia e non solo per ricercare i presepi più belli. Il presidente dell'associazione, Antonio Russo ha risposto ad alcune domande sull'evento in questione:
Come nasce l'idea del concorso? "Nasce dall'intuito di un socio che è anche maestro presepista. Lui ci ha proposto di andare in giro per le case e per le parrocchie a fare foto di presepi e, successivamente, indire un concorso invitando dei giurati. In questa iniziativa si sono coinvolti dei negozi per sostenere l'iniziativa e assegnare i premi ai vincitori. Abbiamo cominciato dalla "Maria del Porto" per due o tre anni, poi sono subentrati i padri barnabiti. Successivamente il concorso è approdato online e nella sede dell'associazione, in via mausoleo.
Da quanti anni si tiene questo concorso? "La prima edizione è stata nel 2013."
Chi partecipa a questo concorso? "Tantissime persone, provenienti da tutta Italia e anche fuori Italia; da diversi anni, infatti, abbiamo adesioni soprattutto da Milano e dalla Polonia."
Ci sono stati vincitori tranesi negli anni? "Certo! quasi ogni anno"
Quali sono le regole del concorso? "Le regole sono sul sito dell'associazione e sulle pagine social dell'associazione"
Qual è lo spirito del concorso: "Mettere al centro le origini e valorizzare quello che San Francesco ha inventato. Valorizzare sia la creatività degli esperti che l'ingegno gli amatori che si impegnano a creare queste opere d'arte. Intorno al presepe ci sono tutti i ricordi del Natale e dei festeggiamenti, è il nostro simbolo."
Cosa aspettarsi dall'edizione 2024 del concorso? "Per quest'anno abbiamo deciso, come associazione, di tenere anche un concerto in occasione della premiazione.