Vita di città
Alberi di fico sulla statale 16 Trani-Barletta
Cioce (Psdi): “Occorre una potatura straordinaria”
Trani - giovedì 13 luglio 2006
"La situazione sulla strada statale 16, tra Trani e Barletta, è diventata insostenibile, occorre un intervento straordinario": il consigliere regionale del Psdi Beppe Cioce torna sulla questione della potatura degli alberi di fico che si trovano ai margini della statale Trani-Barletta, nel tratto successivo alla zona Boccadoro, verso la città della Disfida ma in territorio di Trani. Il presidente del gruppo regionale socialdemocratico chiede alle autorità competenti di intervenire prima che accada qualcosa di grave. "La folta vegetazione contribuisce a restringere la già stretta carreggiata e crea grandi problemi di visibilità agli automobilisti", afferma Cioce. "Non si può intervenire solo quando si verificano gli incidenti. Le condizioni di quella strada sono al limite della praticabilità, gli automobilisti viaggiano a ridosso della striscia di divisione delle due corsie per evitare di toccare i rami. Questo, soprattutto di sera, può causare situazioni di pericolo".
Cioce ha predisposto un servizio fotografico che invierà al Comune di Trani, che ha competenza su quel tratto di strada, chiedendo un immediato intervento di pulizia della zona. "Sembra quasi di attraversare una foresta in quel tratto della statale 16", aggiunge il consigliere regionale barlettano. "Mi auguro che l'intervento venga programmato in brevissimo tempo e che gli organi competenti prestino maggiore attenzione a un tratto di strada percorso quotidianamente da migliaia di automobilisti e che peraltro collega due dei tre capoluoghi della nuova provincia".
Cioce ha predisposto un servizio fotografico che invierà al Comune di Trani, che ha competenza su quel tratto di strada, chiedendo un immediato intervento di pulizia della zona. "Sembra quasi di attraversare una foresta in quel tratto della statale 16", aggiunge il consigliere regionale barlettano. "Mi auguro che l'intervento venga programmato in brevissimo tempo e che gli organi competenti prestino maggiore attenzione a un tratto di strada percorso quotidianamente da migliaia di automobilisti e che peraltro collega due dei tre capoluoghi della nuova provincia".