Politica
Ambiente, Santorsola (Sel): «La coscienza ambientale è un imperativo categorico»
Tutela dell'ambiente come Custodia del Creato in Fiera del Levante
Trani - lunedì 14 settembre 2015
8.22
Una lettura del rapporto tra uomo e ambiente attraverso la fede per raggiungere l'obiettivo comune della custodia del creato, della tutela ambientale: è stato il tema di "EcoHappening - 10^ giornata della custodia del creato", svoltosi questo pomeriggio nell'ambito di Greenway, il Salone internazionale del riciclo e della sostenibilità della Fiera del Levante, dal 12 al 20 settembre 2015. Ideato e organizzato da Fe.Da, EcoHappening è sostenuto da Cei e Regione Puglia, assessorato alla Qualità dell'Ambiente, e Fiera del Levante. La riflessione parte dalle continue esortazioni di Papa Francesco "a coltivare e custodire il creato": l'obiettivo dell'iniziativa è quello di diffondere un messaggio di una sostenibilità responsabile nello sviluppo e nella crescita del mondo, attraverso modelli sostenibili di comportamento.
«Lo sviluppo di una coscienza ambientale attraverso momenti di preghiera, di formazione, di confronto e, perché no, di divertimento - ha detto l'Assessore alla Qualità dell'Ambiente della Regione Puglia, Domenico Santorsola, aprendo i lavori - non è solo l'invito contenuto nell'enciclica papale, ma è una sorta di imperativo categorico a vivere la terra come casa della famiglia umana da lasciare in dote alle prossime generazioni». Un momento di riflessione coordinato dall'attore Antonio Stornaiolo che focalizzato alcuni punti esseziali, cercando di guardare al futuro della Regione: «Abbiamo investito molto, negli ultimi anni, nel coltivare una coscienza civica collettiva dei cittadini - ha spiegato Giovanni Campobasso Dirigente del servizio Rifiuti e Bonifiche della Regione - che rendesse più alla portata gli obiettivi di raccolta e gestione dei processi. L'interazione tra pubblico, privati e cittadini è il motore vero di risultati importanti in termini di performance di differenziata».
All'incontro hanno partecipato: Vito Piccinonna, Sac. Direttore Ufficio Caritas Diocesi Bari - Bitonto; Tommaso Cozzi, Direttore Pastorale Sociale; Massimo Mazzilli, Sindaco di Corato; Gianfranco Lopane, Sindaco di Laterza; Enzo Quarto, Presidente UCSI - Puglia Unione Cattolica Stampa Italiana. «Abbiamo voluto aprire una finestra nuova su un tema tanto caro a tutti, facendo interagire tra loro - ha detto Daniele Baronio, ideatore di Greenway, nel suo intervento - mondi che sia pur da prospettive diverse e strumenti differenti guardano ad un obiettivo comune. La nostra convinzione? Che l'ambiente sia di tutti e questo incontro deve essere uno dei tanti modi per condividere le esperienze di buona gestione e pratica del verde».
«Lo sviluppo di una coscienza ambientale attraverso momenti di preghiera, di formazione, di confronto e, perché no, di divertimento - ha detto l'Assessore alla Qualità dell'Ambiente della Regione Puglia, Domenico Santorsola, aprendo i lavori - non è solo l'invito contenuto nell'enciclica papale, ma è una sorta di imperativo categorico a vivere la terra come casa della famiglia umana da lasciare in dote alle prossime generazioni». Un momento di riflessione coordinato dall'attore Antonio Stornaiolo che focalizzato alcuni punti esseziali, cercando di guardare al futuro della Regione: «Abbiamo investito molto, negli ultimi anni, nel coltivare una coscienza civica collettiva dei cittadini - ha spiegato Giovanni Campobasso Dirigente del servizio Rifiuti e Bonifiche della Regione - che rendesse più alla portata gli obiettivi di raccolta e gestione dei processi. L'interazione tra pubblico, privati e cittadini è il motore vero di risultati importanti in termini di performance di differenziata».
All'incontro hanno partecipato: Vito Piccinonna, Sac. Direttore Ufficio Caritas Diocesi Bari - Bitonto; Tommaso Cozzi, Direttore Pastorale Sociale; Massimo Mazzilli, Sindaco di Corato; Gianfranco Lopane, Sindaco di Laterza; Enzo Quarto, Presidente UCSI - Puglia Unione Cattolica Stampa Italiana. «Abbiamo voluto aprire una finestra nuova su un tema tanto caro a tutti, facendo interagire tra loro - ha detto Daniele Baronio, ideatore di Greenway, nel suo intervento - mondi che sia pur da prospettive diverse e strumenti differenti guardano ad un obiettivo comune. La nostra convinzione? Che l'ambiente sia di tutti e questo incontro deve essere uno dei tanti modi per condividere le esperienze di buona gestione e pratica del verde».