Vita di città
Ambiente, sopralluogo della Folgore al "Ciappetta Camaggio"
Da Andria arriva acqua trasparente e inodore. «Qualcuno ci dica perchè dal depuratore di Trani fuoriesce acqua sporca»
Trani - mercoledì 31 agosto 2011
10.37
In seguito al nostro articolo-segnalazione sulla cattiva qualità delle acque reflue scaricate direttamente a mare, a due passi dai bagnanti, i volontari dell'associazione Folgore hanno eseguito un sopralluogo lungo il canale a cielo aperto "Ciappetta Camaggio", dove vengono sversate le acque reflue provenienti dallo scarico del depuratore cittadino di Andria.
Questo per confrontare, ovviamente senza alcun valore scientifico, le caratteristiche del materiale scaricato in mare dai due depuratori. Il canale attraversa i confini del territorio di Trani, a fianco della statale 16 nei pressi del bivio per l'ex Ittica Ariscianne, e sfocia in mare a Barletta nella zona industriale della Madonna dello Sterpeto. I volontari hanno constatato che le acque reflue del "Ciappetta Camaggio" erano trasparenti, limpide e non emanavano alcun odore sgradevole.
Da qui le considerazioni del presidente Nunzio Di Lauro che ha paragonato quanto visto ai confini con Barletta con il materiale fotografico pubblicato lunedì da TraniViva: «Qualcuno della Pubblica Amministrazione o dell'Acquedotto Pugliese, che opera presso il depuratore cittadino di Trani, saprebbe e potrebbe dire pubblicamente alla cittadinanza tranese il perchè dallo scarico del nostro depuratore fuoriescono invece acque reflue sporche e dal tanfo nauseante?
E questo qualcuno potrebbe dirci anche il perchè ogni giorno nella zona di via Papa Giovanni, ad angolo con Via Barletta, compreso Via dei Finanzieri, si respira un'aria maleodorante, simile a puzza di fogna, che avvolge l'intera zona? I residenti di questa zona forse ci hanno fatto il naso, visto che è un fenomeno che si verifica da tempo, ma coloro che vi transitano occasionalmente avvertono nell'aria il fetore».
Questo per confrontare, ovviamente senza alcun valore scientifico, le caratteristiche del materiale scaricato in mare dai due depuratori. Il canale attraversa i confini del territorio di Trani, a fianco della statale 16 nei pressi del bivio per l'ex Ittica Ariscianne, e sfocia in mare a Barletta nella zona industriale della Madonna dello Sterpeto. I volontari hanno constatato che le acque reflue del "Ciappetta Camaggio" erano trasparenti, limpide e non emanavano alcun odore sgradevole.
Da qui le considerazioni del presidente Nunzio Di Lauro che ha paragonato quanto visto ai confini con Barletta con il materiale fotografico pubblicato lunedì da TraniViva: «Qualcuno della Pubblica Amministrazione o dell'Acquedotto Pugliese, che opera presso il depuratore cittadino di Trani, saprebbe e potrebbe dire pubblicamente alla cittadinanza tranese il perchè dallo scarico del nostro depuratore fuoriescono invece acque reflue sporche e dal tanfo nauseante?
E questo qualcuno potrebbe dirci anche il perchè ogni giorno nella zona di via Papa Giovanni, ad angolo con Via Barletta, compreso Via dei Finanzieri, si respira un'aria maleodorante, simile a puzza di fogna, che avvolge l'intera zona? I residenti di questa zona forse ci hanno fatto il naso, visto che è un fenomeno che si verifica da tempo, ma coloro che vi transitano occasionalmente avvertono nell'aria il fetore».