Politica
Ampliamento del cimitero
A Miranda non piace la proposta del commissario Trovato
Trani - lunedì 5 febbraio 2007
«Nella seduta del Consiglio Comunale del 25 Maggio 2005, su mia proposta, venne approvata la variante al PRG del Civico Cimitero per consentire l'attuazione del progetto che, come Assessore ai Lavori Pubblici della Giunta Tarantini, avevo fatto attuare dall' Architetto De Leonardis, dipendente dell'Ufficio Tecnico, per consentire di far fronte alle numerose richieste pervenute all'Amministrazione Comunale negli ultimi anni da parte dei cittadini per l'acquisto di loculi.
La realizzazione di detto Progetto è prevista in una vasta area ubicata sul lato sinistro prospiciente l'ingresso monumentale a ridosso del muro perimetrale di Via Barletta, sulla quale potrebbe realizzarsi un nuovo portico con aree a verde di decoro, realizzabile secondo lotti successivi, consentendo in tal modo l'insediamento di circa 660 loculi.
La costruzione di detti loculi non fu previsto con il progetto finanza, così come pubblicato sulla Gazzetta, ma con un bando pubblico per la vendita sulla carta e con il ricavato si sarebbe proceduto alla costruzione dei 660 nuovi loculi con una quota parte da destinare alle famiglie povere.
Sono rimasto meravigliato dall'articolo apparso sulla Gazzetta del Mezzogiorno del 26 Gennaio 2007 (ndr vedi articoli correlati) dove il Commissario Prefettizio dott. Trovato annunciava la costruzione di piccoli e successivi lotti da costruirsi, di volta in volta, attingendo a fondi di bilancio regolarmente stanziati. Questo perché la media di morti in città è di circa 30 persone al mese, così che ogni due mesi verrebbe realizzato un lotto e nel giro di due anni completato l'intero porticato. Mi permetta, dott. Trovato, di dissentire da questa sua proposta, perché evidentemente poiché Lei viene da Roma e non conoscendo l'usanza dei cittadini tranesi, i quali non aspettano di morire per far acquistare il loculo dalla propria famiglia, ma lo acquistano quando ancora sono in vita. E poiché le richieste sono numerose, io ritengo, che con un bando pubblico, nel giro di una settimana, i 660 loculi possono essere venduti, dando così avvio alla costruzione di tutto il porticato soddisfacendo tutte le richieste dei cittadini. Concentrandosi poi, al progetto finanza per l'attuazione del PRG cimiteriale.
Noi stavamo per farlo, non abbiamo fatti in tempo per ne note vicende verificatesi, ma tutto questo sarà uno dei punti programmatici della nuova Amministrazione considerando che il Cimitero è di fatto una Città che sta a cuore di tutti i cittadini e che per anni è stata trascurata.»
Domenico Miranda
Movimento politico Sviluppo Trani
La realizzazione di detto Progetto è prevista in una vasta area ubicata sul lato sinistro prospiciente l'ingresso monumentale a ridosso del muro perimetrale di Via Barletta, sulla quale potrebbe realizzarsi un nuovo portico con aree a verde di decoro, realizzabile secondo lotti successivi, consentendo in tal modo l'insediamento di circa 660 loculi.
La costruzione di detti loculi non fu previsto con il progetto finanza, così come pubblicato sulla Gazzetta, ma con un bando pubblico per la vendita sulla carta e con il ricavato si sarebbe proceduto alla costruzione dei 660 nuovi loculi con una quota parte da destinare alle famiglie povere.
Sono rimasto meravigliato dall'articolo apparso sulla Gazzetta del Mezzogiorno del 26 Gennaio 2007 (ndr vedi articoli correlati) dove il Commissario Prefettizio dott. Trovato annunciava la costruzione di piccoli e successivi lotti da costruirsi, di volta in volta, attingendo a fondi di bilancio regolarmente stanziati. Questo perché la media di morti in città è di circa 30 persone al mese, così che ogni due mesi verrebbe realizzato un lotto e nel giro di due anni completato l'intero porticato. Mi permetta, dott. Trovato, di dissentire da questa sua proposta, perché evidentemente poiché Lei viene da Roma e non conoscendo l'usanza dei cittadini tranesi, i quali non aspettano di morire per far acquistare il loculo dalla propria famiglia, ma lo acquistano quando ancora sono in vita. E poiché le richieste sono numerose, io ritengo, che con un bando pubblico, nel giro di una settimana, i 660 loculi possono essere venduti, dando così avvio alla costruzione di tutto il porticato soddisfacendo tutte le richieste dei cittadini. Concentrandosi poi, al progetto finanza per l'attuazione del PRG cimiteriale.
Noi stavamo per farlo, non abbiamo fatti in tempo per ne note vicende verificatesi, ma tutto questo sarà uno dei punti programmatici della nuova Amministrazione considerando che il Cimitero è di fatto una Città che sta a cuore di tutti i cittadini e che per anni è stata trascurata.»
Domenico Miranda
Movimento politico Sviluppo Trani