Eventi e cultura
Applausi, emozioni, risate: un palco straordinario apre il 2024 nel Festival dei Dialetti
Un'altra serata memorabile col tutto esaurito al teatro Mimesis
Trani - domenica 14 gennaio 2024
8.25
Iniziare un nuovo anno scoprendo nella terra di Puglia pregevoli gemme di Cultura dialettale:
questo il compito che l'Associazione culturale "L'EBANISTA" presieduta dal poeta Giuseppe Laurora, e l'Associazione TEATRO MIMESIS" presieduta dal regista Marco Pilone, e, con il Direttore Artistico Nicola Ambrosino, ha ripreso a portare in scena, in uno spazio teatrale sempre gremito.
Il 2024 non poteva iniziare meglio insieme a quattro talenti della Cultura dialettale.
Gerardo Strippoli: un Autore e promotore culturale, che in dialetto coratino ha aperto la serata con fine umorismo, trascinando gli spettatori ad attribuirgli applausi a scena aperta. Un bagaglio poetico di notevole spessore anche quando la letteratura dialettale diventava seria e profonda.
Non da meno Vincenzo Camporeale, da Giovinazzo, faceva vibrare le corde del cuore, ma nello stesso tempo, con un successivo comportamento, poneva al pubblico una domanda: "Dove vanno a finire i personaggi del Presepe dopo le feste?" I fortunati spettatori lo hanno inteso e applaudito.
Terzo ospite di tutto rispetto arrivava al microfono con Rosalba Fantastico di Kastron e la musicalità del suo dialetto di Salice Salentino. Versi di tradizione, di antica cultura letteraria. Un caleidoscopio di analisi introspettive ma anche di allegra satira politica. Un'autentica e preziosa gemma artistica letteraria.
E infine arrivava lui...e cadeva il Teatro. Peter Pan...ma per tutti Francesco Paolo Lepore, da Bari. Autentico affabulatore, capace con la sua Arte oratoria, le sue doti attoriali e la sua sapienza e allegria, catturava l'attenzione dei presenti, che non lesinavano negli applausi.
Ancora! Ancora! Ancora! Questi gli inviti rivolti agli Autori che arrivavano dalla platea e all'eccellente conduttore Giuseppe Curci...che arrivavano dalla platea!
Un Festival dei Dialetti e delle Lingue locali che meglio non poteva iniziare per questo 2024 ancora pieno di ospiti e sorprese a venire.
Prenotate già da ora! Non ve ne pentirete.
questo il compito che l'Associazione culturale "L'EBANISTA" presieduta dal poeta Giuseppe Laurora, e l'Associazione TEATRO MIMESIS" presieduta dal regista Marco Pilone, e, con il Direttore Artistico Nicola Ambrosino, ha ripreso a portare in scena, in uno spazio teatrale sempre gremito.
Il 2024 non poteva iniziare meglio insieme a quattro talenti della Cultura dialettale.
Gerardo Strippoli: un Autore e promotore culturale, che in dialetto coratino ha aperto la serata con fine umorismo, trascinando gli spettatori ad attribuirgli applausi a scena aperta. Un bagaglio poetico di notevole spessore anche quando la letteratura dialettale diventava seria e profonda.
Non da meno Vincenzo Camporeale, da Giovinazzo, faceva vibrare le corde del cuore, ma nello stesso tempo, con un successivo comportamento, poneva al pubblico una domanda: "Dove vanno a finire i personaggi del Presepe dopo le feste?" I fortunati spettatori lo hanno inteso e applaudito.
Terzo ospite di tutto rispetto arrivava al microfono con Rosalba Fantastico di Kastron e la musicalità del suo dialetto di Salice Salentino. Versi di tradizione, di antica cultura letteraria. Un caleidoscopio di analisi introspettive ma anche di allegra satira politica. Un'autentica e preziosa gemma artistica letteraria.
E infine arrivava lui...e cadeva il Teatro. Peter Pan...ma per tutti Francesco Paolo Lepore, da Bari. Autentico affabulatore, capace con la sua Arte oratoria, le sue doti attoriali e la sua sapienza e allegria, catturava l'attenzione dei presenti, che non lesinavano negli applausi.
Ancora! Ancora! Ancora! Questi gli inviti rivolti agli Autori che arrivavano dalla platea e all'eccellente conduttore Giuseppe Curci...che arrivavano dalla platea!
Un Festival dei Dialetti e delle Lingue locali che meglio non poteva iniziare per questo 2024 ancora pieno di ospiti e sorprese a venire.
Prenotate già da ora! Non ve ne pentirete.