Arè Rock Festival: i Gardenya in finale

Stanno per accendersi i riflettori sulla finalissima dell'Arè Rock Festival 2010, concorso nazionale aperto a band di ogni genere musicale, organizzato dall'associazione culturale Europa Giovane a Barletta e giunto alla sua quarta edizione. Dopo le consuete dieci serate di qualificazioni, che hanno visto sul palco del Donky Gold Club trenta band selezionate dalla commissione artistica tra oltre 300, e la semifinale di sabato 26 giugno, restano in gara solo 5 band: tra queste, al quarto posto, i Gardenya di Trani.

Accedono alla finale dell'Arè Rock Festival: Aedi (punteggio 9,414), About Wayne (7,786), Bicycle Beat (7,643), Gardenya (7,586) e Il Cavaliere Alessandro (7,5).

La finale di venerdì 2 luglio, che avrà come ospiti Moltheni e la Fame di Camilla, si terrà al fossato del castello di Barletta. L'ingresso all'evento è gratuito.

L'Arè Rock Festival è un concorso nazionale organizzato dall'associazione culturale Europa Giovane a Barletta (BT). Il festival è aperto a tutti i generi musicali (rock in ogni sua forma, indie, alternative, post, dark, new-wave, punk, electro ecc., pop, ska, reggae, cantautorato) ed ha ottenuto in tutte le edizioni centinaia di iscrizioni da tutt'Italia, dalla Valle d'Aosta alla Campania, dal Veneto alla Sicilia, dal Piemonte alla Basilicata, dal Lazio alla nostra Puglia e anche dall'estero (Svizzera, Belgio). Giunto alla sua quarta edizione, l'Arè Rock Festival è ormai una delle più importanti vetrine musicali del Sud: per l'edizione 2010 sono giunte infatti 302 iscrizioni, grazie anche alla presentazione del concorso presso lo stand del MOMArt al M.E.I. di Faenza.

30 band selezionate dalla commissione artistica ogni anno animano le qualificazioni live in 10 serate da febbraio ad aprile. La finale dell'evento nel 2007 e 2008 ha avuto come scenario il piazzale della Lega Navale: nel 2009 invece la finalissima ha avuto luogo presso il Fossato del Castello Svevo, luogo centrale dell' Estate barlettana. Ospiti del festival sono stati nel 2007 le icone italiche del post-rock, i Giardini di Mirò, nell'ambito del tour dell'acclamato album "Dividing Opinions", nel 2008 la Chop Chop Band, (reggae/rock/electronica), gruppo in attività dal 1992, che ha ottenuto in questi anni ottimi riscontri in Italia e all'estero e nel 2009 Max Gazzè: l'artista è stato applaudito da oltre 5000 persone per la prima tappa del suo "Casi Ciclici Sinteti-Tur", che l'ha visto sul palco con Megahertz (già al fianco di Morgan soprattutto, ma anche musicista de La Sintesi e di Lele Battista, di Giuni Russo, DB Boulevard, I Cosi) e Sergio Carnevale (già nei Bluvertigo).

Nella giuria tecnica nazionale della finale ci sono stati in questi anni tra gli altri Paola De Simone (Radio in Blu, Pop On), Corrado Minervini (Rockstar), Jurij Ricotti (Rockhard), Marcello Balestra (direttore artistico Warner Music Italia), Roberta Balzotti (Rai), Antonio Ranalli (Musicalnews.com, Jam e Vintage, direttore responsabile di Musikbox), Michele "Wad" Caporosso (Rolling Stone, Rumore, Rockit, Radio Popolare Network), Alfonso Fanizza (Mescalina.it, CoolClub.it), Dado Neri (bassista di artisti come Gianna Nannini, Adriano Celentano, Ornella Vanoni, ma anche della band Vitamina, prodotta da Eros Ramazzotti).