Vita di città
Arredo urbano danneggiato per far spazio alle giostre?
Un lettore scrive a Traniweb: «esempio di inciviltà»
Trani - sabato 1 agosto 2009
Un lettore ha segnalato in redazione il presunto danneggiamento di marciapiedi e arredo urbano da parte dei titolari delle giostre. Per far spazio alla pensilina di un chiosco ricreativo sarebbe infatti stato divelto un pannello informativo del trasporto pubblico regionale:
«Cara redazione di TraniWeb, sono qui con la presente a segnalarVi una situazione incresciosa che ieri sera ho constatato di persona sul piazzale Marinai d'Italia (Colonna): camminando e girando per le varie attrazioni mi sono imbattuto in questo cattivo spettacolo, specialmente di ineducazione civica: i giostrai per montare la loro attrazione hanno divelto il palo e rovinato il marciapiede!! Vi ricordo che quel marciapiede è stato sistemato (ad arte) da poco, con l'aggiunta delle rastelliere per le bici e altre cose!
E' possibile che nessuno ci abbia fatto caso? E' possibile che questa gente viene a Trani, e faccia i cavoli loro? Spero che questa mia segnalazione, venga girata anche alle forze dell'ordine, e che essi facciano al gestore di quell'attrazione un bel verbale! Così la prossima volta, prima di rovinare l'arredo urbano di una città per montarsi la propria attrazione ci pensa due volte!. Lettera firmata.»
«Cara redazione di TraniWeb, sono qui con la presente a segnalarVi una situazione incresciosa che ieri sera ho constatato di persona sul piazzale Marinai d'Italia (Colonna): camminando e girando per le varie attrazioni mi sono imbattuto in questo cattivo spettacolo, specialmente di ineducazione civica: i giostrai per montare la loro attrazione hanno divelto il palo e rovinato il marciapiede!! Vi ricordo che quel marciapiede è stato sistemato (ad arte) da poco, con l'aggiunta delle rastelliere per le bici e altre cose!
E' possibile che nessuno ci abbia fatto caso? E' possibile che questa gente viene a Trani, e faccia i cavoli loro? Spero che questa mia segnalazione, venga girata anche alle forze dell'ordine, e che essi facciano al gestore di quell'attrazione un bel verbale! Così la prossima volta, prima di rovinare l'arredo urbano di una città per montarsi la propria attrazione ci pensa due volte!. Lettera firmata.»