Arrestati a Trani due baby scippatori

Personale della squadra di Polizia giudiziaria del Commissariato di Polizia di Trani, unitamente alla pattuglia del Nucleo Operativo Radiomobile dei Carabinieri di Trani, hanno arrestato due minori, S.G., di anni 15, e Z.G., di anni 16, perché resisi responsabili dei reati di scippo, resistenza e lesioni personali dolose. Giovedì, verso le 19.40, l'equipaggio della Polizia giudiziaria del Commissariato, mentre era fermo per un controllo in via Pozzo Piano unitamente all'equipaggio di una volante, si è visto sfrecciare a tutta velocità un motorino con due ragazzi a bordo inseguiti a breve distanza da un'autovettura. Il conducente della macchina ha attirato l'attenzione delle pattuglie, segnalando l'avvenuto scippo da parte dei ragazzi. Gli uomini del Commissariato hanno cominciato l'inseguimento del ciclomotore. I due ragazzi, nel tentativo di far perdere le tracce, hanno cominciato ad imboccare le vie periferiche della città contro senso, mettendo così a repentaglio l'incolumità dei cittadini. La fuga è proseguita per le vie del centro della città dove i due giovani sono riusciti a seminare le pattuglie. Durante la fuga, il motorino ha però perso il contrassegno di identificazione, intercettato da una pattuglia dei Carabinieri anch'essa sulle tracce dei due scippatori. Il conducente, S.G., è stato rintracciato mentre faceva rientro a casa, essendo lo stesso sottoposto all'obbligo di permanenza in casa nelle ore serali. Z.G. invece, passeggero ed autore materiale dello scippo, è stato rintracciato dalla pattuglia civetta dei Carabinieri in via dei Finanzieri mentre tentava di disfarsi del documento della vittima, dopo aver occultato nelle vicinanze il ciclomotore con il quale era stato perpetrato il reato. La vittima scippata, una signora di poco più di sessant'anni, all'atto dello scippo è stata spintonata e trascinata per terra riportando lesioni. E' stata soccorsa dai passanti ed accompagnata presso il locale nosocomio dove è stata giudicata guaribile in 7 giorni. Dopo aver sporto denuncia, la signora è rientrata in possesso della sua borsa con tutto il suo contenuto, compresa la somma di 20 euro, che era stata abbandonata dai malfattori durante l'inseguimento.I due minori tratti in arresto sono stati trasferiti presso l'Istituto di Prima Accoglienza di Bari a disposizione dell'Autorità Giudiziaria competente, tempestivamente informata nella circostanza.