Enti locali
Asl Bat, il neo commissario Narracci punta alle 100 assunzioni
Tra gli altri obiettivi, revisione delle prenotazioni e il compimento dei lavori strutturali
BAT - venerdì 16 gennaio 2015
7.10
È Ottavio Narracci il nuovo commissario straordinario dell'Asl Bat che succede al collega Giovanni Gorgoni, trasferito nell'Asl di Lecce. Come primo atto dello stesso Narracci c'è stata la conferma di Bernardo Capozzo nel ruolo di Direttore Amministrativo e Carlo di Terlizzi nel ruolo di Direttore Sanitario. «Servirà il lavoro di squadra di tutti i soggetti in campo per superare questo particolare momento storico in cui il complesso sistema della salute e della sanità attraversa una fase critica – ha dichiarato il neo direttore nel giorno della sua prima uscita ufficiale -. Per noi è importante consolidare il sistema dell'offerta assistenziale con un equilibrato apporto tra offerta ospedaliera ed offerta territoriale». Narracci s'è insediato già da lunedì scorso e nella giornata di mercoledì ha avuto l'avvallo della Conferenza dei Sindaci, riunitasi per esprimere il proprio parere sulla nomina del neo Direttore Generale.
Non poche le difficoltà che l'Asl Bat si trova a dover affrontare: Narracci ha infatti sostenuto che primo passo che compirà sarà quello d'ispezionare l'intera azienda sanitaria e ascoltare direttamente il personale: «Comincio con tanto entusiasmo questa mia avventura nella Asl Bat - ha dichiarato - in un territorio ricco di storia ed importanti comunità. Un territorio che certamente permetterà di sviluppare e consolidare forme di innovazione organizzativa proprio per migliorare la qualità dell'assistenza a tutti i livelli. Primo passaggio sarà proprio quello di dedicarmi alla conoscenza diretta ed approfondita della realtà territoriale ascoltando gli operatori, visitando i luoghi e le strutture dove si erogano i servizi. Al centro della mia azione vorrei metterci una sinergia virtuosa con tutti gli interlocutori del sistema sanitario tra cui rappresentanze istituzionali, organizzazioni sindacali, ordini e collegi delle professioni sanitarie, associazioni di volontariato e di cittadinanza attiva. Sono già a disposizione dei Sindaci che conoscono da vicino le problematiche di ogni singola realtà. Il costante confronto, ovviamente, non potrà prescindere dalla nuova rete dei servizi ospedalieri e territoriali in arrivo da parte della Regione Puglia».
Il programma di Carracci prevede principalmente il raggiungimento di due obiettivi: organizzazione aziendale e assunzioni di circa 100 unità di personale, secondo quanto previsto dal Piano stilato dalla Regione: «Non è necessario aver ottenuto le deroghe, è necessario passare alla procedura di assunzione». Massima attenzione anche ai tempi d'attesa con una ristrutturazione dell'agenda di prenotazione e ai lavori strutturali già da tempo in cantiere sparsi un po' ovunque sul territorio provinciali tra cui quelli al Pronto Soccorso di Trani.
Non poche le difficoltà che l'Asl Bat si trova a dover affrontare: Narracci ha infatti sostenuto che primo passo che compirà sarà quello d'ispezionare l'intera azienda sanitaria e ascoltare direttamente il personale: «Comincio con tanto entusiasmo questa mia avventura nella Asl Bat - ha dichiarato - in un territorio ricco di storia ed importanti comunità. Un territorio che certamente permetterà di sviluppare e consolidare forme di innovazione organizzativa proprio per migliorare la qualità dell'assistenza a tutti i livelli. Primo passaggio sarà proprio quello di dedicarmi alla conoscenza diretta ed approfondita della realtà territoriale ascoltando gli operatori, visitando i luoghi e le strutture dove si erogano i servizi. Al centro della mia azione vorrei metterci una sinergia virtuosa con tutti gli interlocutori del sistema sanitario tra cui rappresentanze istituzionali, organizzazioni sindacali, ordini e collegi delle professioni sanitarie, associazioni di volontariato e di cittadinanza attiva. Sono già a disposizione dei Sindaci che conoscono da vicino le problematiche di ogni singola realtà. Il costante confronto, ovviamente, non potrà prescindere dalla nuova rete dei servizi ospedalieri e territoriali in arrivo da parte della Regione Puglia».
Il programma di Carracci prevede principalmente il raggiungimento di due obiettivi: organizzazione aziendale e assunzioni di circa 100 unità di personale, secondo quanto previsto dal Piano stilato dalla Regione: «Non è necessario aver ottenuto le deroghe, è necessario passare alla procedura di assunzione». Massima attenzione anche ai tempi d'attesa con una ristrutturazione dell'agenda di prenotazione e ai lavori strutturali già da tempo in cantiere sparsi un po' ovunque sul territorio provinciali tra cui quelli al Pronto Soccorso di Trani.