Assunzioni e progressioni al Comune, una denuncia

Una lettera di protesta, arricchita da tutta una serie di allegati, è stata recapitata ieri pomeriggio alla redazione di Traniweb. La lettera è firmata da Vincenzo Matichecchia, solo un omonimo – come ha tenuto a precisare lo stesso, da noi contattato - dell'ex referente politico della lista civica Liberal alle ultime amministrative. La lettera è stata indirizzata al Ministro per la Pubblica amministrazione, all'Ispettorato del Ministero per la Funzione pubblica, al Ministro dell'Interno, ai servizi ispettivi del Ministero dell'Interno, alla Ragioneria generale dello Stato, alla Corte dei Conti, al Prefetto di Bari, Al Questore, alla settore di polizia locale della Regione Puglia, al sindaco di Trani, al segretario comunale ed all'assessore al personale del Comune di Trani. Avremmo voluto avere qualche chiarimento in più dal firmatario della lettera, ma non abbiamo trovato a Trani un altro Vincenzo Matichecchia. La lettera contesta i criteri e le modalità delle assunzioni e delle progressioni all'interno del Comune. Ne diamo fedele trascrizione:

«L'allegra gestione del personale comunale, con le dovute eccezioni (servizi informatici ed elettorale) sta compromettendo la credibilità delle Istituzioni ed annulla gli sforzi del Ministro Brunetta per il rispetto della legalità e l'efficienza. Nei primi mesi del 2008 sono stati attribuiti incarichi di mansioni superiori su voce di impegno non presente nel bilancio 2007 e, conseguentemente, provvedimenti illegittimi e nulli. Il bilancio 2008 è stato approvato solo a giugno.

Delibera della giunta numero 315 del 19 novembre 2008 - piano annuale e triennale delle assunzioni:
- si parte artatamente da un monte salari anno 2005 invece che 2004 come da disposizione di legge e della Corte dei Conti; - riserva di bandire per l'esterno concorsi di posti per profili non meglio individuati. Ad oggi siamo già verso il secondo semestre del 2009 e niente è stato fatto. E' stata seguita una procedura inventata per non rispettare la legge che prevede bandi emanati insieme per posti verticali ed esterni. E' tutta una bufala, campa cavallo, tanto proprio a Trani devono fare i controlli? - tre posti unici (capo messo, capo operaio e istruttore informatico) riservati alla progressione verticale, contrariamente alla normativa che lo esclude (Corte dei Conti – sezione Lombardia – parere del 30 marzo 2009 numero 64); - tutti i bandi delle progressioni verticali sono nulli perché banditi dal segretario del Comune di Trani, organo incompetente a svolgere tali mansioni, anche se con la dicitura in sostituzione del dirigente (il segretario non può svolgere compiti di ordinaria gestione); - tutte le commissioni di concorso sono state nominate dalla giunta comunale (numero 38 del 25 marzo 2008), organo incompetente e quindi nulle; - i presidenti delle commissioni sono dirigenti esterni all'Ente. Invece le norme da applicare prevedono la presidenza solo da parte dei dirigenti dell'Ente (TAR Catanzaro numero 1095 del 2006); - alcune commissioni sono presiedute – contro legge – dal dirigente del Comune di Bisceglie Pompeo Camero, dirigente del movimento politico La Puglia Prima di Tutto e candidato a tutte le ultime elezioni, anche questa scelta contro legge.

Le esternalizzazioni dei servizi Darsena, Cimitero, giardinaggio, ecc. non hanno portato alla riduzione della pianta organica e del fondo produttività. Per quanto riguarda la Darsena, servizio affidato da maggio 2007 all'Amet azienda municipalizzata, questa incassa i noli posteggi barche ma continua ad utilizzare il personale comunale senza rifondere i costi del personale, con notevole danno per il Comune (due/tre unità).

Il fondo produttiva non è stato ridotto anno per anno della quota riduttiva dello staordinario (Ministero Interno, risoluzione 25/2/2006). Nel fondo produttività come economia del partime, è stata inserita anche la quota della progressione orizzontale, procedura errata in modo da portare doppio vantaggio, mentre non è stato inserito l'assegno personale degli ottavi livelli andati in pensione. Per il rapporto verifica rapporto spesa/personale (con i parametri degli Enti dissestati) non sono stati tenuti in conto i dipendenti delle aziende municipali: spazzatura Amiu, trasporti urbani Amet e servizi vari esternalizzati.

Il concorso per vigili urbani non di ruolo:
- il presidente è sempre esterno (perché ora è stato nominato dal dirigente?); - non è stata richiesta tassa di concorso, danno erariale; - non è stata prevista la prova di lingua straniera e di informatica; - non è stato previsto l'accertamento del superamento di una prova psico attitudinale da farsi presso l'Istituto di Psicologia dell'Università di Bari (legge regionale e articolo 13 del regolamento comunale di Polizia municipale); - per la prima volta in Italia il calendario degli esami è stato predisposto dal dirigente e non dalla commissione di esame senza effettuare il sorteggio per scegliere il primo candidato da esaminare.

Si potrebbe continuare all'infinito».Trani giugno 2009
Vincenzo Matichecchia