Territorio
Presidenza Ato, Tarantini conferma le sue dimissioni
Adeguamento delle tariffe dei rifiuti, sarà guerra legale con l'Amiu. «Lascio per motivi di correttezza istituzionale»
Trani - mercoledì 23 febbraio 2011
12.26
Nella riunione dell'Ato che si è svolta il 22 febbraio scorso è stato deciso di nominare un legale per resistere giuridicamente in merito alle determinazioni dell'Amiu rispetto al mancato adeguamento della tariffe, che penalizza pesantemente l'azienda tranese. In virtù di questa decisione, il sindaco di Trani, Giuseppe Tarantini, ha rassegnato le dimissioni dalla presidenza dell'autorità di bacino per motivi di «correttezza Istituzionale».
«Essendo il primo azionista dell'Amiu - spiega il sindaco - e ritenendo giuste le decisioni di ricorrere dell'azienda sui tentennamenti tariffari che penalizzano la città di Trani ho reiterato le mie dimissioni da presidente dell'Ato, già presentate nei mesi precedenti e respinte dall'assemblea. Sono fortemente convinto che la correttezza istituzionale e l'interesse primario della città di Trani e delle sue aziende, siano i principi che debbano orientare le mie priorità e le mie scelte. L'interesse di Trani e dei suoi cittadini sono nel mio cuore più di ogni altra cosa e nessuna presidenza o carica può scalfire questa mia determinazione».
«Essendo il primo azionista dell'Amiu - spiega il sindaco - e ritenendo giuste le decisioni di ricorrere dell'azienda sui tentennamenti tariffari che penalizzano la città di Trani ho reiterato le mie dimissioni da presidente dell'Ato, già presentate nei mesi precedenti e respinte dall'assemblea. Sono fortemente convinto che la correttezza istituzionale e l'interesse primario della città di Trani e delle sue aziende, siano i principi che debbano orientare le mie priorità e le mie scelte. L'interesse di Trani e dei suoi cittadini sono nel mio cuore più di ogni altra cosa e nessuna presidenza o carica può scalfire questa mia determinazione».