Cronaca
Bambina azzannata da rottweiler, non c'è ancora una denuncia
Nuovi dettagli raccolti dai Carabinieri, il cane non risulterebbe aggressivo
Trani - martedì 18 agosto 2015
9.03
Non c'è una denuncia formale e probabilmente non ci sarà mai. Il riferimento è all'aggressione, avvenuta la sera di domenica 16 in piazza Teatro, ad una bambina da parte di un rottweiler. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri che hanno provato ad accertare quanto accaduto, ascoltando anche le ricostruzioni di alcuni testimoni.
Sembrerebbe che la bambina, allontanatasi dai genitori, si sia avvicinata al cane, che era al guinzaglio del padrone, e gli abbia ingenuamente colpito la testa, questo avrebbe portato alla reazione del cane che ha agito più per difendersi che per attaccare. In ogni caso la gravità dell'episodio è stata smorzata dal riscontro medico: per la piccola solo quattro punti di sutura e dieci giorni di prognosi.
Al cane, che in un primo momento è stato sottoposto a controllo da parte dei responsabili dell'Enpa (l'ente nazionale di protezione animale) che hanno accertato non si trattasse di un animale mordace o pericoloso, è stata poi dalla Asl effettuata una profilassi antirabbica, proprio come previsto dalla legge. In merito alla presunta fuga del padrone, invece, sembrerebbe che questo si sia allontanato frettolosamente così come intimatogli da alcune persone presenti sul posto che lo accusavano di non esser stato sufficientemente attento al suo cane.
Sembrerebbe che la bambina, allontanatasi dai genitori, si sia avvicinata al cane, che era al guinzaglio del padrone, e gli abbia ingenuamente colpito la testa, questo avrebbe portato alla reazione del cane che ha agito più per difendersi che per attaccare. In ogni caso la gravità dell'episodio è stata smorzata dal riscontro medico: per la piccola solo quattro punti di sutura e dieci giorni di prognosi.
Al cane, che in un primo momento è stato sottoposto a controllo da parte dei responsabili dell'Enpa (l'ente nazionale di protezione animale) che hanno accertato non si trattasse di un animale mordace o pericoloso, è stata poi dalla Asl effettuata una profilassi antirabbica, proprio come previsto dalla legge. In merito alla presunta fuga del padrone, invece, sembrerebbe che questo si sia allontanato frettolosamente così come intimatogli da alcune persone presenti sul posto che lo accusavano di non esser stato sufficientemente attento al suo cane.