Politica
Barresi [FDI Trani]: “Finalmente l'autorizzazione al parco di via Falcone, a 5 anni dall'aggiudicazione dei lavori"
Il plauso al consigliere Centrone. L'iter per l'inizio della realizzazione del parco era pronto dal 2020
Trani - venerdì 24 gennaio 2025
10.42
"Un esempio di buona politica, quella del consigliere Centrone a sollecitare l'autorizzazione all'inizio dei lavori per il parco di via Falcone; e di cattiva politica quella dell'Amministrazione per la quale abbiamo dovuto aspettare in tutto 12 anni e cinque dalla aggiudicazione dei lavori" : era infatti il 2020 quando l'esponente di Fratelli d'Italia Anna Maria Barresi aveva esultato perché finalmente tutto era pronto per iniziare i lavori per il parco di via Falcone, compreso di pista ciclabile: «Dopo mesi e mesi - aveva dichiarato - trascorsi ad inseguire qualcuno o ad evitare qualcun'altro pronto ad ostacolati, dopo aver rispolverato carte finite nei tiretti dell'indifferenza, affinché venisse portato a compimento il progetto definitivo per la costruzione del "parco e della pista ciclabile in via Falcone", posso finalmente confermare l'aggiudicazione provvisoria alla ditta Achille Liseno di Trani». Da quella dichiarazione sono trascorsi cinque anni; e precisamente In tutto ne sono trascorsi dodici da quando, nel lontano 2013, fu stipulato l'atto di convenzione". Finalmente, grazie alla insistenza del consigliere Centrone, è stata firmata l'autorizzazione del dirigente dell'area urbanistica Ricchiuti per la costruzione del parco. Riportiamo integralmente il suo comunicato.
"Mi complimento con il consigliere Centrone per aver insistito sull'autorizzazione che il dirigente Ricchiuti dell'area urbanistica doveva rilasciare per la costruzione del parco in via Falcone. Questa è la politica che ci piace, la politica al servizio dei cittadini e della città. Allo stesso tempo vorrei chiedere all'amministrazione Bottaro qual é stata la causa che ha bloccato l'autorizzazione e la conseguente realizzazione dei lavori, dopo che l'iter per poter arrivare alla costruzione, grazie all'intervento della sottoscritta, era già stato completato nel 2020 con l'aggiudicazione alla ditta Achille Liseno di Trani. In data 16/11/2018 ho inviato la prima Pec al dirigente UTC ed urbanistica Architetto F. Gianferrini, essendo trascorsi cinque anni dalla non realizzazione della convenzione che prevedeva a carico del costruttore la realizzazione del parco e pista ciclabile a scomputo degli oneri di urbanizzazione non incassati dal Comune. Ho ritenuto giusto seguire costantemente l'evolversi della situazione, sperando non si bloccasse ancora. Ho atteso l'autorizzazione da parte dell'ANAS e anche quella delle ferrovie, dove sono andata personalmente nei loro uffici. Non c'è voluto molto a capire che la volontà dell'amministrazione Bottaro era quella di bloccare la costruzione, in quanto ho insistito con essa ma c'era, sicuramente, una motivazione che congelava la mano del dirigente per non apporre la firma sull'autorizzazione. Ora chiedo all'amministrazione di farci sapere perché ha lasciato, volutamente, i residenti e tutti i cittadini, per ben dieci anni, senza la possibilità di poter fruire di un parco, il perché ha tolto a tanti bambini, genitori e anziani il diritto ad avere un luogo di socializzazione e a trascorrere ore di gioco in serenità. A lei consigliere Centrone un ringraziamento sincero per l'impegno profuso".
"Mi complimento con il consigliere Centrone per aver insistito sull'autorizzazione che il dirigente Ricchiuti dell'area urbanistica doveva rilasciare per la costruzione del parco in via Falcone. Questa è la politica che ci piace, la politica al servizio dei cittadini e della città. Allo stesso tempo vorrei chiedere all'amministrazione Bottaro qual é stata la causa che ha bloccato l'autorizzazione e la conseguente realizzazione dei lavori, dopo che l'iter per poter arrivare alla costruzione, grazie all'intervento della sottoscritta, era già stato completato nel 2020 con l'aggiudicazione alla ditta Achille Liseno di Trani. In data 16/11/2018 ho inviato la prima Pec al dirigente UTC ed urbanistica Architetto F. Gianferrini, essendo trascorsi cinque anni dalla non realizzazione della convenzione che prevedeva a carico del costruttore la realizzazione del parco e pista ciclabile a scomputo degli oneri di urbanizzazione non incassati dal Comune. Ho ritenuto giusto seguire costantemente l'evolversi della situazione, sperando non si bloccasse ancora. Ho atteso l'autorizzazione da parte dell'ANAS e anche quella delle ferrovie, dove sono andata personalmente nei loro uffici. Non c'è voluto molto a capire che la volontà dell'amministrazione Bottaro era quella di bloccare la costruzione, in quanto ho insistito con essa ma c'era, sicuramente, una motivazione che congelava la mano del dirigente per non apporre la firma sull'autorizzazione. Ora chiedo all'amministrazione di farci sapere perché ha lasciato, volutamente, i residenti e tutti i cittadini, per ben dieci anni, senza la possibilità di poter fruire di un parco, il perché ha tolto a tanti bambini, genitori e anziani il diritto ad avere un luogo di socializzazione e a trascorrere ore di gioco in serenità. A lei consigliere Centrone un ringraziamento sincero per l'impegno profuso".