Vita di città
Bat, una provincia senza Eternit
Sottoscritto un protocollo d'intesa: impianti fotovoltaici al posto dei tetti in amianto
Trani - mercoledì 11 agosto 2010
Impianti fotovoltaici al posto dei pericolosi tetti in eternit. E' questo l'obiettivo del progetto Bat, Provincia Eternit free a cura di Legambiente ed AzzeroCO2 per eliminare l'amianto ancora presente sul territorio, beneficiando degli incentivi speciali introdotti dallo Stato. Lecce è stata la prima Provincia pugliese ad aderire al progetto, seguita dalla Provincia di Barletta - Andria - Trani, che nei giorni scorsi ha sottoscritto il Protocollo d'Intesa con le parti, come impegno per promuovere la sostituzione dei tetti in eternit con pannelli fotovoltaici, coinvolgendo anche le associazioni di categoria appartenenti al Pes – Cnel. L'iniziativa è stata illustrata dal Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Ventola, dall'Assessore provinciale all'Ambiente Gennaro Cefola, dall'Assessore provinciale alle Politiche Sociali Carmelinda Lombardi, dal Presidente di Legambiente Puglia Francesco Tarantini e dal Direttore Tecnico di AzzeroCO2 Annalisa Corrado.
Con "Bat, Provincia Eternit Free" tutte le aziende del territorio della Provincia saranno informate, quindi, sulla possibilità di utilizzare gli incentivi nazionali e locali per interventi di sostituzione dell'eternit presente sulle coperture dei capannoni destinati ad attività agricole ed industriali con impianti fotovoltaici. Legambiente ed AzzeroCO2, con l'aiuto della Provincia di Barletta - Andria - Trani e delle associazioni di categoria, individueranno le aziende da coinvolgere nel progetto che potranno scegliere di finanziarsi da sole o di essere supportate dal credito bancario. Le aziende del territorio della Provincia, infatti, potranno alternativamente ricevere un supporto qualificato per investire risorse proprie nella realizzazione di un impianto fotovoltaico oppure beneficiare gratuitamente della bonifica del proprio capannone, cedendo il diritto di superficie della copertura ad AzzeroCO2.
«Il progetto - dichiara Francesco Tarantini, Presidente di Legambiente Puglia - è un'ottima occasione per attivare sul territorio un programma che coniughi la promozione delle fonti rinnovabili e la bonifica dell'amianto, determinando una riduzione della bolletta energetica del territorio. Oltre ad un concreto beneficio economico per le aziende, la sostituzione dell'eternit apporta indubbi vantaggi per la salute delle persone e per l'ambiente, tra i quali l'eliminazione delle sostanze pericolose contenute nell'amianto e la riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra, creando un circolo virtuoso tra amministrazioni locali, aziende e cittadini».
«E' un grande orgoglio, per noi, essere la seconda Provincia della Puglia a sottoscrivere questo Protocollo d'Intesa con Legambiente ed AzzeroCO2 e le associazioni di categoria, che ringrazio per aver intrapreso questo percorso - afferma il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Ventola -. Un ringraziamento particolare intendo rivolgerlo anche agli Assessori provinciali Gennaro Cefola e Carmelinda Lombardi, grazie al cui impegno è stato possibile far parte di questo progetto, che potrà sortire gli effetti sperati se ciascuna delle parti sarà in grado di svolgere in maniera efficace e produttiva il proprio ruolo».
«Si tratta di una grandissima opportunità per il nostro territorio - è invece il commento dell'Assessore all'Ambiente della Provincia Gennaro Cefola -, in quanto ci consente di perseguire due obiettivi: l'eliminazione di una piaga quale quella dell'amianto, di cui si parla incessantemente da tempo ma che difficilmente si riesce a combattere, e la sua sostituzione con fonti di energia rinnovabile. Ciò significa garantire una tutela dell'ambiente che deve essere il monito per Amministratori, imprenditori e dei cittadini di questo territorio».
Tra gli artefici della sigla del Protocollo, l'Assessore provinciale alle Politiche Sociali Carmelinda Lombardi, la quale ha ricordato come «il progetto Provincia Eternit Free è di vitale importanza anche per il settore delle Politiche Sociali, in quanto l'eliminazione dell'eternit dai tetti impedisce che lo stesso venga scaricato abusivamente provocando danni alla salute di tutti. Purtroppo, è abitudine quotidiana, per risparmiare, quella di smantellare i tetti e sversarli nelle campagne, in maniera incosciente, dato che l'eternit raggiunge le abitazioni dei centri urbani. E' dunque doveroso ricordare - prosegue l'Assessore Lombardi - gli effetti nocivi che l'eternit causa: le patologie ad esso legate rappresentano una piaga per il sociale, che ha già provocato numerose perdite tra le famiglie oltre a causare effetti gravissimi sui bambini».
Con "Bat, Provincia Eternit Free" tutte le aziende del territorio della Provincia saranno informate, quindi, sulla possibilità di utilizzare gli incentivi nazionali e locali per interventi di sostituzione dell'eternit presente sulle coperture dei capannoni destinati ad attività agricole ed industriali con impianti fotovoltaici. Legambiente ed AzzeroCO2, con l'aiuto della Provincia di Barletta - Andria - Trani e delle associazioni di categoria, individueranno le aziende da coinvolgere nel progetto che potranno scegliere di finanziarsi da sole o di essere supportate dal credito bancario. Le aziende del territorio della Provincia, infatti, potranno alternativamente ricevere un supporto qualificato per investire risorse proprie nella realizzazione di un impianto fotovoltaico oppure beneficiare gratuitamente della bonifica del proprio capannone, cedendo il diritto di superficie della copertura ad AzzeroCO2.
«Il progetto - dichiara Francesco Tarantini, Presidente di Legambiente Puglia - è un'ottima occasione per attivare sul territorio un programma che coniughi la promozione delle fonti rinnovabili e la bonifica dell'amianto, determinando una riduzione della bolletta energetica del territorio. Oltre ad un concreto beneficio economico per le aziende, la sostituzione dell'eternit apporta indubbi vantaggi per la salute delle persone e per l'ambiente, tra i quali l'eliminazione delle sostanze pericolose contenute nell'amianto e la riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra, creando un circolo virtuoso tra amministrazioni locali, aziende e cittadini».
«E' un grande orgoglio, per noi, essere la seconda Provincia della Puglia a sottoscrivere questo Protocollo d'Intesa con Legambiente ed AzzeroCO2 e le associazioni di categoria, che ringrazio per aver intrapreso questo percorso - afferma il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Ventola -. Un ringraziamento particolare intendo rivolgerlo anche agli Assessori provinciali Gennaro Cefola e Carmelinda Lombardi, grazie al cui impegno è stato possibile far parte di questo progetto, che potrà sortire gli effetti sperati se ciascuna delle parti sarà in grado di svolgere in maniera efficace e produttiva il proprio ruolo».
«Si tratta di una grandissima opportunità per il nostro territorio - è invece il commento dell'Assessore all'Ambiente della Provincia Gennaro Cefola -, in quanto ci consente di perseguire due obiettivi: l'eliminazione di una piaga quale quella dell'amianto, di cui si parla incessantemente da tempo ma che difficilmente si riesce a combattere, e la sua sostituzione con fonti di energia rinnovabile. Ciò significa garantire una tutela dell'ambiente che deve essere il monito per Amministratori, imprenditori e dei cittadini di questo territorio».
Tra gli artefici della sigla del Protocollo, l'Assessore provinciale alle Politiche Sociali Carmelinda Lombardi, la quale ha ricordato come «il progetto Provincia Eternit Free è di vitale importanza anche per il settore delle Politiche Sociali, in quanto l'eliminazione dell'eternit dai tetti impedisce che lo stesso venga scaricato abusivamente provocando danni alla salute di tutti. Purtroppo, è abitudine quotidiana, per risparmiare, quella di smantellare i tetti e sversarli nelle campagne, in maniera incosciente, dato che l'eternit raggiunge le abitazioni dei centri urbani. E' dunque doveroso ricordare - prosegue l'Assessore Lombardi - gli effetti nocivi che l'eternit causa: le patologie ad esso legate rappresentano una piaga per il sociale, che ha già provocato numerose perdite tra le famiglie oltre a causare effetti gravissimi sui bambini».