Biblioteca, i libri stan tornando sugli scaffali

I libri (circa 80mila volumi) stan tornando in biblioteca. O meglio: già c'erano, ma riposti in scatoloni nel piano interrato, in attesa che si giungesse all'espletamento della gara d'appalto per la sistemazione negli scaffali. Tutto risolto. Da qualche giorno, la cooperativa aggiudicataria dell'appalto (14mila euro) ha cominciato il lavoro di posizionamento, partendo, simbolicamente, dal completamento della raccolta Trombetta.

Nell'arco di due mesi, tutti i libri (sanificati) saranno inseriti e catalogati, per la gioia di chi, da anni, rivendicava la piena fruibilità di una delle biblioteche più prestigiose dell'intero Mezzogiorno.



In biblioteca, per un sopralluogo, si sono ritrovati cronisti e politici. Foto di rito per immortalare il momento storico. E, poi, le dichiarazioni, a cominciare da quella dell'assessore alla cultura, Andrea Lovato: «La biblioteca di Trani – dice - sta ricominciando a vivere. La sistemazione dei libri rappresenta un altro passo importantissimo. Questa amministrazione sta dando il massimo risalto alla biblioteca, in un'azione tesa a restituire al pubblico il patrimonio del passato ed a garantire un futuro al passo con i tempi».



L'assessore all'innovazione tecnologica, Roberto Visibelli, fissa nella modernizzazione della Giovanni Bovio la vera chiave di volta: «Ho già detto più volte che il futuro è rappresentato dalla multimedialità della biblioteca. Vogliamo una biblioteca proiettata nel futuro con le radici piantate nel suo passato. Per far questo, nutriamo l'ambizione di pubblicare on line i volumi più preziosi, per consentire, a tutti e da tutte le parti del mondo, di accedere al patrimonio della Bovio».



Per il sindaco, Giuseppe Tarantini, si conclude un capitolo importante di un percorso amministrativo iniziato poco dopo la sua prima elezione: «Ho avuto il privilegio – spiega - di inaugurare una sede per anni inagibile e di poter seguire, nel tempo, tutte le fasi del processo di completamento: la sanificazione dell'intero patrimonio librario, il collocamento degli scaffali, ora quello dei libri. Sono orgoglioso di poter dire che si conclude una parabola durata tanti anni, in cui la biblioteca ha avuto alterne vicende. Cominciamo dalla collezione Trombetta, incipit di una complessiva opera di sistemazione e catalogazione».

Il sindaco, nel suo intervento, ha parlato anche degli atti di sciacallaggio commessi ai danni della Bovio: «Uno dei motivi per cui decidemmo di sospendere il mercatino delle pulci è perche ci giunse notizia che, in quel mercatino, venivano venduti libri sottratti alla biblioteca di Trani, un insulto per la nostra città».

In galleria le immagini di Sergio Porcelli e Sergio Tatulli:

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