Bit 2010, in alto i calici (di stelle)

I prodotti agroalimentari pugliesi sono stati assoluti protagonisti della promozione turistica della Puglia e della provincia Bat alla borsa internazionale di Milano. Grazie ai laboratori del gusto ed ai cooking show del Movimento turismo del vino di Puglia (organizzatori di Calici di stelle), addetti e operatori del settore sono stati coinvolti ed invitati a percorrere dei veri e propri sentieri del gusto, fatti di odori, sapori e colori della Puglia, che uniscono tradizione e qualità alimentare. Gli stessi operatori hanno poi potuto assistere e cimentarsi nella preparazione dei piatti tipici della nostra tradizione gastronomica, come le orecchiette, le friselle, i taralli e gli ortaggi preparati in mille modi. Coro unanime, non solo tra i giornalisti specializzati, ma anche tra tutto il pubblico che si è aggirato nello stand della Puglia, sulla bontà e sull'appeal della cucina e dei vini pugliesi che, come hanno confermato i dati pubblicati a Milano, rappresentano l'attrattore di punta della nostra offerta turistica.

Le bontà pugliesi non sono sfuggite agli occhi ed al palato di numerosi ospiti illustri, ognuno a suo modo innamorato della Puglia: dal critico gastronomico Edoardo Raspelli al conduttore di Linea verde Massimiliano Ossini, passando da Ferzan Ozpetek. Non vi è dubbio che la Bit rappresenti un'importante occasione per presentare il calendario annuale degli eventi ed invitare i tanti turisti ed operatori a venire in Puglia in occasione di manifestazioni come Cantine Aperte, Calici di stelle e Benvenuta Vendemmia, appuntamenti consolidati anche a Trani.

Molto apprezzati nel corso della Bit i cooking show, ovvero piccole lezioni di cucina regionale a cura di tre importanti maestri di cucina (Antonio De Rosa, Domenico Maggi e Corrado De Virgilio) che hanno realizzato dal vivo piatti tipici della tradizione gastronomica regionale, illustrando tecniche, curiosità e piccoli segreti di ogni ricetta. Ogni giorno sette appuntamenti, ciascuno dei quali dedicati a un prodotto regionale che verrà preparato in tre versioni diverse, a seconda della zona gastronomica di riferimento. Ad accompagnare il tutto, la degustazione dei vini del medesimo territorio, in un viaggio del gusto presentato e raccontato dal movimento turismo del vino Puglia.