Cronaca
Blitz in via Lagalante durante l'orario della movida
In azione Guardia di Finanza, Polizia di Stato e Municipale. Furiosi gli esercenti della zona
Trani - lunedì 20 marzo 2017
14.18
Un nuovo blitz delle forze dell'ordine ha colpito la movida tranese nella notte tra sabato e domenica, una raffica di controlli alle attività di via Lagalante proprio durante l'orario di massima affluenza e cioè tra la mezzanotte e le due.
Ad entrare in azione sono stati gli uomini della Guardia di Finanza di Trani, coadiuvati dagli agenti del commissariato di Polizia di Stato e quelli della Polizia Municiaple che hanno lavorato intensamente per circa due ore per rilevare eventuali irregolarità e situazioni anomale. Circa trenta le unità impiegate tra i diversi locali di quella che è la zona di maggior movimento nel periodo invernale.
Da quanto si apprende sembrerebbe siano stati elevati alcuni verbali senza sanzioni, riservandosi di poterle comminare successivamente, una volta cioè esaminate con più calma le carte. Non è escluso, dunque, che nei prossimi giorni possano arrivare sanzioni per le attività commerciali della zona, spesso al centro della cronaca per le segnalazioni dovute all'alto volume della musica di cui si lamentano i residenti.
Questo tipo di controlli però hanno creato non pochi disagi per i proprietari o gestori delle attività di via Lagalante che si sono visti bloccare il lavoro nel momento di "punta". «Sono due ore intensissime di lavoro – ci ha detto Massimo Raccah, titolare di uno dei locali storici della "stradina" -, probabilmente le più intense e produttive della settimana, quelle che ti consentono praticamente di pagare stipendi e metterti qualcosa in tasca. Direi non bene, sebbene loro stessero svolgendo il loro lavoro. Ma forse ci sono momenti più giusti di altri. Sennò cominciamo a pensare con malizia... – ha concluso».
Ad entrare in azione sono stati gli uomini della Guardia di Finanza di Trani, coadiuvati dagli agenti del commissariato di Polizia di Stato e quelli della Polizia Municiaple che hanno lavorato intensamente per circa due ore per rilevare eventuali irregolarità e situazioni anomale. Circa trenta le unità impiegate tra i diversi locali di quella che è la zona di maggior movimento nel periodo invernale.
Da quanto si apprende sembrerebbe siano stati elevati alcuni verbali senza sanzioni, riservandosi di poterle comminare successivamente, una volta cioè esaminate con più calma le carte. Non è escluso, dunque, che nei prossimi giorni possano arrivare sanzioni per le attività commerciali della zona, spesso al centro della cronaca per le segnalazioni dovute all'alto volume della musica di cui si lamentano i residenti.
Questo tipo di controlli però hanno creato non pochi disagi per i proprietari o gestori delle attività di via Lagalante che si sono visti bloccare il lavoro nel momento di "punta". «Sono due ore intensissime di lavoro – ci ha detto Massimo Raccah, titolare di uno dei locali storici della "stradina" -, probabilmente le più intense e produttive della settimana, quelle che ti consentono praticamente di pagare stipendi e metterti qualcosa in tasca. Direi non bene, sebbene loro stessero svolgendo il loro lavoro. Ma forse ci sono momenti più giusti di altri. Sennò cominciamo a pensare con malizia... – ha concluso».