Brevi da Palazzo di Città

CONTRATTO DI QUARTIERE II
L'amministrazione rende noto che è giunta a Palazzo di Città una nota da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, indirizzata alla regione Puglia e ai comuni beneficiari dei fondi per il Contratto di Quartiere II. Nella nota, a firma del direttore generale Michele Colistro, si annuncia che sono stati resi esecutivi i risultati della procedura di selezione delle proposte per il Contratto di quartiere II ricadenti nella Regione nonché approvata la graduatoria delle proposte ritenute ammissibili e finanziabili fino alla capienza dei fondi a disposizione. Trani si è classificata al secondo posto con un investimento previsto di 5 milioni di euro da destinare alla zona ex 167 denominata quartiere di Sant'Angelo. Nella nota si comunica inoltre che sono stati trasmessi alla Regione e ai comuni gli schemi degli atti da sottoscrivere per l'attuazione delle singole proposte. Il primo adempimento concerne la sottoscrizione di un accordo di programma quadro tra la Regione e il Ministero delle Infrastrutture.


SICCITA' DEL 2001: ACCREDITATI FONDI PER 26 MILA EURO
La Provincia di Bari ha accreditato i fondi che la Regione Puglia ha deliberato in favore del Comune di Trani per i danni provocati dalla siccità nel periodo 1 gennaio 2001 – 31 ottobre 2001, accogliendo integralmente la richiesta del Comune a seguito dell'istruttoria delle istanze pervenute effettuata dall'ufficio agricoltura. Trani ha ottenuto un accreditamento di 26 mila euro. L'assessore all'agricoltura del Comune di Trani, Gianni Cozzoli, ha espresso soddisfazione per la conclusione del lungo iter burocratico e auspica per fine settembre di poter provvedere alla corresponsione dei relativi benefici per gli agricoltori che ne hanno fatto richiesta.


PRESENTATI ALLE ISTITUZIONI I NUOVI VIGILI.
A causa delle impellenti necessità legate alle manifestazioni estive e al piano del traffico, non vi era stata la possibilità di un saluto ufficiale dei nuovi vigili alle autorità cittadine. Nei giorni scorsi però il Comandante, Col. Antonio Modugno, ha accompagnato a Palazzo di Città i nuovi vigili per un saluto ufficiale da parte delle autorità cittadine. Il sindaco di Trani, Giuseppe Tarantini e il vice sindaco Mauro Scagliarini hanno elogiato i vigili per il grande lavoro svolto in questa prima parte dell'estate. Il Comandante, Antonio Modugno, ha annunciato che, una volta superata la fase estiva, verrà garantita anche nelle strade periferiche una presenza costante di vigili, accogliendo così la richiesta di cittadini e commercianti, in particolare in via Pozzopiano, via Corato e via Andria.


AREA "LAPIETRA": LE PRECISAZIONI DEL COMUNE
Sulla vicenda dell'area "Lapietra", l'amministrazione comunale rende noto quanto segue: La società Lapietra s.r.l. ha denunciato in data 4 agosto l'inizio di attività per interventi di pura demolizione dei corpi di fabbrica non soggetti a tutela, di demolizione delle superfetazioni e messa in sicurezza dei corpi di fabbrica da conservare, smontaggio di capannone con copertura strutturale ad arco reticolare in acciaio, il tutto facente parte dell'area urbana sita in Trani nel tratto compreso tra via Istria, via Imbriani, via de Robertis e il cavalcaferrovia, con accesso da via de Robertis civico 85, di proprietà della società "Lapietra s.r.l.", già Oleifici Giuseppe Lapietra s.p.a, in conformità con il D.M. del 9/2/99 (provvedimenti di tutela ai sensi dell'art. 21 della legge 1089/1939 dell'ufficio centrale per i beni archeologici architettonici artistici e storici). In altri termini, in quell'area ad oggi non è stata predisposta nessuna attività edilizia tesa alla realizzazione di nuove edificazioni. Le iniziative tendono anche alla bonifica dell'area e saranno assoggettate a controllo da parte dell'ufficio tecnico comunale per le dovute verifiche. La destinazione urbanistica dell'area è stata solamente indicata dal consiglio comunale. Si tratta in sostanza di un indirizzo che non ha al momento nessuna efficacia procedurale, poiché l'ultima parola spetta alla regione Puglia. Fino alla firma dell'esecutivo regionale nulla potrà essere determinato in merito.