Vita di città
«Bugiardi ed incompetenti?» Il PD sui recenti fatti giudiziari
«Denunciammo le conseguenze negative per il bilancio delle faraoniche estati»
Trani - venerdì 22 febbraio 2008
«La Segreteria politica del PD di Trani apprende la notizia relativa agli avvisi di garanzia che coinvolgono il Sindaco Tarantini, ex Amministratori e l'ex Presidente del Consiglio comunale e attuale direttore generale, Laurora. In attesa che la vicenda giudiziaria faccia il suo corso e comunque si concluda, il Partito Democratico tranese ribadisce con fermezza il giudizio negativo sulla gestione politico - amministrativa del Sindaco Tarantini.
Quando durante la campagna elettorale denunciammo lo stato disastroso della finanza pubblica, anche in relazione all'allestimento della "faraonica" estate tranese degli anni 2005 e 2006 per le conseguenze negative sul bilancio comunale, e quindi sulle tasche di tutti i cittadini, fummo accusati di essere "incompetenti" e "bugiardi". Tutti abbiamo constatato la presenza dell'addizionale dell'IRPEF sulle buste paga, tutti abbiamo pagato in modo salato l'ICI, tutti stia pagando il raddoppio della TARSU.
Contemporaneamente l'Amministrazione Tarantini, scaricando ogni responsabilità sulla manovra economica del Commissario prefettizio, ha dichiarato che occorre incrementare le entrate, vendendo una parte del patrimonio immobiliare ed inasprendo il gettito fiscale.
Di fronte alla concretezza di questi fatti, è necessario che quella parte della città che non ha creduto alle nostre denunce prenda atto con quanta incompetenza e falsità è stata condotta l'Amministrazione finanziaria del Comune, a danno di tutta la collettiva. Appare evidente,inoltre, che le responsabilità del dissesto finanziario sono attribuibili alla politica e non all'apparato burocratico del Comune, almeno per quanto è dato conoscere ad oggi.
Il Sindaco deve affrontare con senso di responsabilità la disastrosa situazione economico-finanziaria del Comune e abbandonare i toni arroganti e superficiali con i quali ha sempre affrontato, con la supervisione del suo Direttore generale, la gestione complessiva della cosa pubblica.
A tal proposito riteniamo inutili i monologhi delle conferenze stampa, perché siamo convinti che questioni di tale gravità vanno affrontate e discusse nel Consiglio comunale, trasmesso in televisione e lì, nella massima assise cittadina il Sindaco Tarantini spieghi e documenti i suoi comportamenti politici.
Al di là delle saccenti enunciazioni dei principi di contabilità pubblica a cui sino ad oggi abbiamo assistito, chiediamo di conoscere in che modo il Sindaco Tarantini intende agire per ridurre le tasse comunali e salvaguardare il patrimonio pubblico di cui è solo un Amministratore pro tempore e non Commissario liquidatore.»
Gaetano Attivissimo
Segretario del PD di Trani
Quando durante la campagna elettorale denunciammo lo stato disastroso della finanza pubblica, anche in relazione all'allestimento della "faraonica" estate tranese degli anni 2005 e 2006 per le conseguenze negative sul bilancio comunale, e quindi sulle tasche di tutti i cittadini, fummo accusati di essere "incompetenti" e "bugiardi". Tutti abbiamo constatato la presenza dell'addizionale dell'IRPEF sulle buste paga, tutti abbiamo pagato in modo salato l'ICI, tutti stia pagando il raddoppio della TARSU.
Contemporaneamente l'Amministrazione Tarantini, scaricando ogni responsabilità sulla manovra economica del Commissario prefettizio, ha dichiarato che occorre incrementare le entrate, vendendo una parte del patrimonio immobiliare ed inasprendo il gettito fiscale.

Il Sindaco deve affrontare con senso di responsabilità la disastrosa situazione economico-finanziaria del Comune e abbandonare i toni arroganti e superficiali con i quali ha sempre affrontato, con la supervisione del suo Direttore generale, la gestione complessiva della cosa pubblica.
A tal proposito riteniamo inutili i monologhi delle conferenze stampa, perché siamo convinti che questioni di tale gravità vanno affrontate e discusse nel Consiglio comunale, trasmesso in televisione e lì, nella massima assise cittadina il Sindaco Tarantini spieghi e documenti i suoi comportamenti politici.
Al di là delle saccenti enunciazioni dei principi di contabilità pubblica a cui sino ad oggi abbiamo assistito, chiediamo di conoscere in che modo il Sindaco Tarantini intende agire per ridurre le tasse comunali e salvaguardare il patrimonio pubblico di cui è solo un Amministratore pro tempore e non Commissario liquidatore.»
Gaetano Attivissimo
Segretario del PD di Trani