Vita di città
Bus turistici, il Comune si affida ai privati per i parcheggi
Cercasi terreni in disuso per fronteggiare l'imminente stagione turistica
Trani - giovedì 14 aprile 2016
14.19
Arriva il fine settimana e a Trani regna il caos dei bus turistici in cerca di parcheggio. Al fine di fronteggiare l'imminente stagione turistica, in attesa di un piano di sosta strutturato, la giunta comunale ha deliberato l'istituzione di aree di parcheggio da riservare ai bus turistici nel perimetro del centro storico, attraverso manifestazione d'interesse da parte dei privati.
Il Comune ha infatti deciso di affidarsi alle aree private, attualmente non utilizzate, vicine al centro storico e adatte alle esigenze della sosta, per ospitare i bus turistici in visita in città. L'idea di trovare parcheggi nel perimetro del centro storico deriva dal fatto di non costringere i turisti a percorrere lunghi tratti per raggiungere i luoghi d'interesse. Pertanto, per agevolare il raggiungimento nella zona monumentale della città, il Comune vorrebbe istituire non una semplice area di sosta, quanto, piuttosto, sebbene in via sperimentale, aree di interscambio "park & ride" attraverso l'utilizzo di "piccole navette turistiche" o altre forme di mobilità sostenibile su percorsi prestabiliti, a cui consentire l'accesso anche all'interno delle zone a traffico limitato o isole pedonali già esistenti o da istituire. Questa misura straordinaria avrà durata limitata alla sola stagione turistica e quindi dal periodo che va dal 15 maggio al 30 novembre.
Il Comune ha pertanto incaricato il dirigente dell'Area Lavori pubblici perché predisponga gli atti finalizzati ad ottenere una manifestazione d'interesse e acquisire la disponibilità da parte di privati (proprietari o aventi la disponibilità ad altro titolo) di aree non utilizzate, che si prestino allo stazionamento dei bus turistici e di tutti i veicoli in genere. La tariffazione oraria da parte dei privati sarà di 20 euro per il parcheggio giornaliero dei bus turistici e non superiore alle tariffe tuttora vigenti per la sosta degli altri veicoli. L'importo pari o superiore ai 2 euro legittimerà il conducente ed i suoi trasportati all'utilizzo gratuito dell'apposita navetta.
Il Comune ha infatti deciso di affidarsi alle aree private, attualmente non utilizzate, vicine al centro storico e adatte alle esigenze della sosta, per ospitare i bus turistici in visita in città. L'idea di trovare parcheggi nel perimetro del centro storico deriva dal fatto di non costringere i turisti a percorrere lunghi tratti per raggiungere i luoghi d'interesse. Pertanto, per agevolare il raggiungimento nella zona monumentale della città, il Comune vorrebbe istituire non una semplice area di sosta, quanto, piuttosto, sebbene in via sperimentale, aree di interscambio "park & ride" attraverso l'utilizzo di "piccole navette turistiche" o altre forme di mobilità sostenibile su percorsi prestabiliti, a cui consentire l'accesso anche all'interno delle zone a traffico limitato o isole pedonali già esistenti o da istituire. Questa misura straordinaria avrà durata limitata alla sola stagione turistica e quindi dal periodo che va dal 15 maggio al 30 novembre.
Il Comune ha pertanto incaricato il dirigente dell'Area Lavori pubblici perché predisponga gli atti finalizzati ad ottenere una manifestazione d'interesse e acquisire la disponibilità da parte di privati (proprietari o aventi la disponibilità ad altro titolo) di aree non utilizzate, che si prestino allo stazionamento dei bus turistici e di tutti i veicoli in genere. La tariffazione oraria da parte dei privati sarà di 20 euro per il parcheggio giornaliero dei bus turistici e non superiore alle tariffe tuttora vigenti per la sosta degli altri veicoli. L'importo pari o superiore ai 2 euro legittimerà il conducente ed i suoi trasportati all'utilizzo gratuito dell'apposita navetta.