C'è la giunta, ma senza i chiarimenti sul bilancio

La giunta è stata convocata per oggi, ma all'ordine del giorno non ci sono le integrazioni e le puntualizzazioni del dirigente di ragioneria sulla questione del bilancio. Questione di ore, comunque, perché la strategia non cambia, con la decisione di compiere un ulteriore passaggio in giunta prima del consiglio comunale di lunedì 20 ottobre (sarebbe domani il giorno giusto). Il dirigente è al lavoro, lo ha confermato l'assessore alle Finanze, Nicola Pappalettera, che ha escluso l'ipotesi (anticipata da qualche organo di informazione) che il Comune si avvalga del parere di un consulente esterno per far chiarezza sui propri conti. Le puntualizzazioni della ragioneria prenderanno spunto dai rilievi del collegio dei revisori: di certo c'è la contabilizzazione di una perdita di esercizio superiore rispetto alla prima relazione (da 3 milioni a 5 milioni e mezzo), ritocco necessario per giustificare i 2 milioni e mezzo di euro in entrata per la cessione a privati dei due lotti messi all'asta nei mesi scorsi, beni non ancora venduti (a causa di un contenzioso in corso) ma per i quali il Comune può dormire sonni tranquilli, avendo in mano le necessarie assicurazioni fidejussorie.