Cronaca
Carabinieri, controlli sul territorio dei NAS, NIL e NOE
Denunciate 22 persone sul territorio pugliese
Trani - lunedì 13 luglio 2009
Nell'ambito di un programma di prevenzione e repressione delle violazioni di norme speciali che regolano il settore lavorativo, ambientale e alimentare-sanitario, i Carabinieri dei Reparti Speciali del NAS, NIL e NOE della Legione Puglia hanno proceduto ad una mirata attività d'indagine e ispettiva, eseguita negli ultimi quindici giorni, nei confronti di numerose aziende, attività commerciali e cantieri, che ha portato alla denuncia in stato di libertà di 22 persone.
11 sono state, in particolare, le persone denunciate per le violazioni concernenti norme ambientali, inerente la gestione dei rifiuti, con il contestuale sequestro di aree dall'estensione complessiva di circa 5mila metri quadri, adibite ad attività di recupero di rifiuti ferrosi. Nello stesso contesto sono state accertate anche infrazioni in materia edilizia, avendo rilevato delle strutture precarie edili. 4, invece, le persone deferite per violazioni riguardanti la vigente normativa di sicurezza, igiene ambientale, salute e prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro.
Ad essi sono stati complessivamente contestati illeciti amministrativi e ammende per 20mila euro. Nel settore, inoltre, 2 sono stati i lavoratori in nero o irregolari identificati. 7 persone, infine, sono state denunciate per violazioni inerenti le norme alimentari-sanitarie, con oltre 5mila Kg di alimenti, due attività commerciali e un laboratorio ospedaliero di analisi sottoposti a sequestro, per un valore complessivo di circa 750mila euro.
11 sono state, in particolare, le persone denunciate per le violazioni concernenti norme ambientali, inerente la gestione dei rifiuti, con il contestuale sequestro di aree dall'estensione complessiva di circa 5mila metri quadri, adibite ad attività di recupero di rifiuti ferrosi. Nello stesso contesto sono state accertate anche infrazioni in materia edilizia, avendo rilevato delle strutture precarie edili. 4, invece, le persone deferite per violazioni riguardanti la vigente normativa di sicurezza, igiene ambientale, salute e prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro.
Ad essi sono stati complessivamente contestati illeciti amministrativi e ammende per 20mila euro. Nel settore, inoltre, 2 sono stati i lavoratori in nero o irregolari identificati. 7 persone, infine, sono state denunciate per violazioni inerenti le norme alimentari-sanitarie, con oltre 5mila Kg di alimenti, due attività commerciali e un laboratorio ospedaliero di analisi sottoposti a sequestro, per un valore complessivo di circa 750mila euro.