Cronaca
Carabinieri, denunciate 49 persone e sequestrati beni per 1mln di euro
Controlli sul territorio pugliese dei NAS, NIL e NOE
Trani - lunedì 27 luglio 2009
Nell'ambito di un programma di prevenzione e repressione delle violazioni di norme speciali che regolano il settore lavorativo, ambientale e alimentare-sanitario, i Carabinieri dei Reparti Speciali del NAS, NIL e NOE della Legione Puglia hanno proceduto ad una mirata attività d'indagine e ispettiva, eseguita negli ultimi quindici giorni, nei confronti di numerose aziende, attività commerciali e cantieri, che ha portato alla denuncia in stato di libertà di 49 persone.
18 sono state, in particolare, le persone denunciate per le violazioni concernenti norme ambientali, inerente la gestione dei rifiuti, con il contestuale sequestro di aree dall'estensione complessiva di circa 127mila metri quadri, adibite per lo più a discariche abusive. 11 sono state le persone deferite per violazioni riguardanti la vigente normativa di sicurezza, igiene ambientale, salute e prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro. Ad essi sono stati complessivamente contestati illeciti amministrativi e ammende per circa 100mila euro.
Nel settore, inoltre, 4 sono stati i lavoratori in nero o irregolari identificati. 20 persone, infine, sono state denunciate per violazioni inerenti le norme alimentari-sanitarie, con 2.700 Kg di alimenti ed un'attività sanitaria sottoposti a sequestro, per un valore complessivo di oltre 1 milione di euro.
18 sono state, in particolare, le persone denunciate per le violazioni concernenti norme ambientali, inerente la gestione dei rifiuti, con il contestuale sequestro di aree dall'estensione complessiva di circa 127mila metri quadri, adibite per lo più a discariche abusive. 11 sono state le persone deferite per violazioni riguardanti la vigente normativa di sicurezza, igiene ambientale, salute e prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro. Ad essi sono stati complessivamente contestati illeciti amministrativi e ammende per circa 100mila euro.
Nel settore, inoltre, 4 sono stati i lavoratori in nero o irregolari identificati. 20 persone, infine, sono state denunciate per violazioni inerenti le norme alimentari-sanitarie, con 2.700 Kg di alimenti ed un'attività sanitaria sottoposti a sequestro, per un valore complessivo di oltre 1 milione di euro.