Cronaca
Carabinieri, task force dei reparti speciali in Puglia
Denunciate 28 persone e sequestrati beni per 2 milioni di euro
Trani - martedì 6 ottobre 2009
Nell'ambito di un programma di prevenzione e repressione delle violazioni di norme speciali che regolano il settore lavorativo, ambientale e alimentare-sanitario, i Carabinieri dei Reparti Speciali del NAS, NIL e NOE della Legione Puglia hanno proceduto ad una mirata attività d'indagine e ispettiva, eseguita negli ultimi quindici giorni, nei confronti di numerose aziende, attività commerciali e cantieri, che ha portato alla denuncia in stato di libertà di 28 persone.
11 sono state, in particolare, le persone denunciate per le violazioni concernenti norme ambientali, inerente la gestione dei rifiuti, con il contestuale sequestro di aree dall'estensione complessiva di oltre 10mila metri quadri, adibite a discariche abusive, per un valore di circa 800 mila euro.
11 sono state anche le persone deferite per violazioni riguardanti la vigente normativa di sicurezza, igiene ambientale, salute e prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro. Ad essi sono stati complessivamente contestati illeciti amministrativi e ammende pari ad oltre 200mila euro. Nel settore, inoltre, 9 sono stati i lavoratori in nero o irregolari identificati.
6 persone, infine, sono state denunciate per violazioni inerenti le norme alimentari-sanitarie, con oltre 11 tonnellate di uve destinate a vinificazione sequestrate, poichè introdotte abusivamente interno di uno stabilimento vinicolo; un gabinetto dentistico, un lido balneare e una palestra privi delle prescritte autorizzazioni sono stati sottoposti a sequestro, il cui valore complessivo è di oltre 1 milione e 200mila euro.
11 sono state, in particolare, le persone denunciate per le violazioni concernenti norme ambientali, inerente la gestione dei rifiuti, con il contestuale sequestro di aree dall'estensione complessiva di oltre 10mila metri quadri, adibite a discariche abusive, per un valore di circa 800 mila euro.
11 sono state anche le persone deferite per violazioni riguardanti la vigente normativa di sicurezza, igiene ambientale, salute e prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro. Ad essi sono stati complessivamente contestati illeciti amministrativi e ammende pari ad oltre 200mila euro. Nel settore, inoltre, 9 sono stati i lavoratori in nero o irregolari identificati.
6 persone, infine, sono state denunciate per violazioni inerenti le norme alimentari-sanitarie, con oltre 11 tonnellate di uve destinate a vinificazione sequestrate, poichè introdotte abusivamente interno di uno stabilimento vinicolo; un gabinetto dentistico, un lido balneare e una palestra privi delle prescritte autorizzazioni sono stati sottoposti a sequestro, il cui valore complessivo è di oltre 1 milione e 200mila euro.