Caratteri piccoli, sbiadite, illegibili, disomogenee. Sono le targhe stradali di Trani.

«Sono a dir poco antipatiche le targhe (via Treviso, via Trento, via Cutinelli, via Leoncavallo, via Tarantini, via Protomastro, ecc.) che indicano come privata una determinata strada, ed è ancora più irritante che nessuno ponga in essere le azioni necessarie perché siano riformate. L'eliminazione di tali false indicazioni sarebbe non solo un segno di obiettività e giustizia, ma, anche e soprattutto, una manifestazione di civiltà e di rispetto della cosa pubblica, che proprio perché tale non ha proprietari e quindi non può esserne impedito l'utilizzo dalla collettività. A far da contrappeso all'eccessivo utilizzo di tali targhe (peraltro improprie perché tali strade sono illuminate, spazzate e manutente con i soldi di tutti i Tranesi!), vi è il fenomeno della presenza di targhe stradali (anche di recente realizzazione) veramente bizzarre, perché caratterizzate da caratteri di piccole dimensioni che ne rendono difficoltosa la lettura. Benché non si possa fare a meno dal, doverosamente e correttamente, lodare la Civica Amministrazione per l'apposizione di numerose nuove targhe stradali su tutto il centro cittadino, favorendo in siffatta guisa il corretto riconoscimento delle strade e delle personalità a cui sono intitolate, non solo da parte dei nostri concittadini, ma anche e soprattutto da parte dei turisti e forestieri che visitano la nostra Città, vi è però da evidenziare la presenza di numerose vecchie targhe "sbiadite", tali da renderne difficile la lettura o, addirittura, da passare inosservate! Per fare qualche esempio voglio menzionare, per esempio, quelle ubicate in via Pola (angolo Via Dalmazia) e in via Nicola da Trani (angolo via Andria), che risultano letteralmente illeggibili. E che dire delle "evanescenti" iscrizioni sistemate in Piazza Cesare Battisti (messaggio di Diaz), nella Villa Comunale (Statuti Marittimi) e delle targhe "scolorite" di via Tisci, via Amedeo, via Fiune, via Marsala, P.zza Cesare Battisti,ecc. ecc.?»

Dott. Roberto VisibelliConsigliere comunale di Forza Trani