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Cronaca
Carcere di Trani, a Capodanno sedata la protesta di 30 detenuti
Notte movimentata tra lanci di masserizie, pentolame e avanzi di cibo
Trani - giovedì 4 gennaio 2018
5.49
Notti movimentate nel carcere di Trani dove gli agenti penitenziari sono stati impegnati a sedare una protesta. La "ribellione", nel giorno di Capodanno, è stata inscenata da una trentina di detenuti con il lancio di masserizie, pentolame e avanzi di cibo. In Puglia è stato sventato anche un tentativo di fuga da parte di un detenuto ricoverato presso gli Ospedali Riuniti di Foggia. L'uomo trasferito nel pronto soccorso, è stato bloccato dagli agenti che durante la colluttazione hanno riportato leggere lesioni.
«La situazione delle carceri Italiane e di quelle pugliesi - sottolinea il segretario generale nazionale del Co.s.p. Domenico Mastrulli - primeggiano per questi episodi di cronaca. La polizia penitenziaria che lavora sotto organico e in condizioni di totale abbandono denuncia la propria stanchezza morale e professionale. Gli operatori di polizia invocano maggiore rigore e soprattutto chiedano l'applicazione di norme che non consentano più la libera circolazione di detenuti chiedendo la soppressione del sistema di sorveglianza dinamica con celle aperte».
«La situazione delle carceri Italiane e di quelle pugliesi - sottolinea il segretario generale nazionale del Co.s.p. Domenico Mastrulli - primeggiano per questi episodi di cronaca. La polizia penitenziaria che lavora sotto organico e in condizioni di totale abbandono denuncia la propria stanchezza morale e professionale. Gli operatori di polizia invocano maggiore rigore e soprattutto chiedano l'applicazione di norme che non consentano più la libera circolazione di detenuti chiedendo la soppressione del sistema di sorveglianza dinamica con celle aperte».
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