Politica
Carlo Laurora: «Io candidato sindaco di un'area moderata»
Apertura verso il centrodestra: «Con loro avremmo anche un vantaggio numerico. E con Ncd...»
Trani - sabato 28 febbraio 2015
13.13
"5 idee in 5 anni", è questo lo slogan della campagna elettorale di Carlo Laurora, al momento espressione di tre liste civiche di area moderata ma pronto a farsi carico del peso di una candidatura condivisa da parte di un centrodestra "mal organizzato".
«Chiarisco subito – ha detto Laurora in apertura di conferenza stampa - ho un lavoro, una casa e un mutuo da pagare, questo vuol dire che non vivo con i soldi della politica. Sono un dottore commercialista e laureato in scienze economiche bancarie». Tanto per presentarsi a chi non lo conoscesse già, anche se questo è difficile perché Carlo Laurora ha calcato tutte le diverse scene politiche tra Comune, Provincia e Regione.
«Il fatto che dicano che io sia stato già in amministrazione in passato – ha espressamente dichiarato - credo sia un bene, perché quantomeno conosco come muovermi in Comune. Credo che le tante candidature "nuove", invece, di gente sicuramente perbene non abbiano il tempo necessario per poter capire come funziona la macchina comunale. Per chi, poi, mi accusa di aver cambiato partito dico purtroppo che oggi i partiti non esistono più, al massimo ci si riconosce in dei leader, ma si tratta di convenienza del momento che ti fa innamorare di uno piuttosto che in un altro».
Tra le tante cose dette questa potrebbe essere fondamentale per Laurora, lui che ha già fatto parte della prima Amministrazione Tarantini e della quale non si sente di rinnegare nulla di quell'esperienza soprattutto per i buoni risultati raggiunti e il livello di benessere della città in quel periodo.
«Mi candido per la prima volta alla guida di un gruppo di liste civiche e siamo in trattativa con altre forze politiche, ma le novità ci saranno nei prossimi giorni. Tuttavia si tratta di un'area moderata – questo ci ha tenuto a precisarlo Carlo Laurora -. Siamo stati raggiunti da Gino Simone delegato del tavolo del centrodestra e mi auguro che le nostre ragioni possano essere condivise, altrimenti ognuno per la sua strada. Se il nostro progetto si dovesse allargare anche alle forze moderate del centrodestra è evidente che avremmo anche un vantaggio numerico».
Tre liste al momento, dunque, ma è in atto una fase di allargamento della coalizione che potrebbe essere annunciata già nei prossimi giorni. E sull'Ncd ecco cosa ha detto Laurora: «È strutturato in circolo e uno dei circoli cittadini è retto da Pinuccio Casalino che ha deciso, di comune accordo con gli altri membri del gruppo, di supportare la mia candidatura. Non so se avranno una lista Ncd perché il simbolo in questo momento è nelle mani del coordinatore regionale Cassano e sarà lui a dover decidere cosa fare su Trani».
«Chiarisco subito – ha detto Laurora in apertura di conferenza stampa - ho un lavoro, una casa e un mutuo da pagare, questo vuol dire che non vivo con i soldi della politica. Sono un dottore commercialista e laureato in scienze economiche bancarie». Tanto per presentarsi a chi non lo conoscesse già, anche se questo è difficile perché Carlo Laurora ha calcato tutte le diverse scene politiche tra Comune, Provincia e Regione.
«Il fatto che dicano che io sia stato già in amministrazione in passato – ha espressamente dichiarato - credo sia un bene, perché quantomeno conosco come muovermi in Comune. Credo che le tante candidature "nuove", invece, di gente sicuramente perbene non abbiano il tempo necessario per poter capire come funziona la macchina comunale. Per chi, poi, mi accusa di aver cambiato partito dico purtroppo che oggi i partiti non esistono più, al massimo ci si riconosce in dei leader, ma si tratta di convenienza del momento che ti fa innamorare di uno piuttosto che in un altro».
Tra le tante cose dette questa potrebbe essere fondamentale per Laurora, lui che ha già fatto parte della prima Amministrazione Tarantini e della quale non si sente di rinnegare nulla di quell'esperienza soprattutto per i buoni risultati raggiunti e il livello di benessere della città in quel periodo.
«Mi candido per la prima volta alla guida di un gruppo di liste civiche e siamo in trattativa con altre forze politiche, ma le novità ci saranno nei prossimi giorni. Tuttavia si tratta di un'area moderata – questo ci ha tenuto a precisarlo Carlo Laurora -. Siamo stati raggiunti da Gino Simone delegato del tavolo del centrodestra e mi auguro che le nostre ragioni possano essere condivise, altrimenti ognuno per la sua strada. Se il nostro progetto si dovesse allargare anche alle forze moderate del centrodestra è evidente che avremmo anche un vantaggio numerico».
Tre liste al momento, dunque, ma è in atto una fase di allargamento della coalizione che potrebbe essere annunciata già nei prossimi giorni. E sull'Ncd ecco cosa ha detto Laurora: «È strutturato in circolo e uno dei circoli cittadini è retto da Pinuccio Casalino che ha deciso, di comune accordo con gli altri membri del gruppo, di supportare la mia candidatura. Non so se avranno una lista Ncd perché il simbolo in questo momento è nelle mani del coordinatore regionale Cassano e sarà lui a dover decidere cosa fare su Trani».