Vita di città
Caso biblioteca, la furia di Michele Giuliano
«Volontari a costo zero per gestirla? È paradossale e grottesco»
Trani - venerdì 24 aprile 2015
7.42
«Gentilissimo Commissario, apprendiamo che per quanto riguarda la momentanea chiusura della biblioteca comunale, causa sospensione della proroga d'appalto con la cooperativa che la gestisce, l'Amministrazione stia cercando volontari che, a costo zero, possano portare avanti la gestione». Michele Giuliano, Coordinatore territoriale della Flp (Federazione lavoratori pubblici), scrive al Commissario straordinario Maria Rita Iaculli e certamente non per complimentarsi del suo lavoro ma per riprenderla sulla gestione del "caso biblioteca".
«È paradossale e grottesco - dice Giuliano - una tale ricerca atteso che la biblioteca comunale, prima della gestione affidata alla cooperativa, è stata gestita direttamente dal comune ed è incredibile una tale decisione considerato che l'Amministrazione non ha inteso nemmeno fare un interpello tra i dipendenti comunali per l'eventuale trasferimento volontario, anche momentaneo, alla biblioteca.
Eppure ci risulta - insiste Giuliano -, che nell'organico comunale vi sia personale che per titoli di studio e capacità possa portare avanti la gestione della biblioteca senza correre il rischio che la città di Trani si privi della struttura con una chiusura, anche se temporanea. Pertanto La invito a procedere, senza indugio, ad aprire un interpello tra il personale comunale al fine di trovare dipendenti disponibili a gestire la biblioteca senza interrompere il servizio».
«È paradossale e grottesco - dice Giuliano - una tale ricerca atteso che la biblioteca comunale, prima della gestione affidata alla cooperativa, è stata gestita direttamente dal comune ed è incredibile una tale decisione considerato che l'Amministrazione non ha inteso nemmeno fare un interpello tra i dipendenti comunali per l'eventuale trasferimento volontario, anche momentaneo, alla biblioteca.
Eppure ci risulta - insiste Giuliano -, che nell'organico comunale vi sia personale che per titoli di studio e capacità possa portare avanti la gestione della biblioteca senza correre il rischio che la città di Trani si privi della struttura con una chiusura, anche se temporanea. Pertanto La invito a procedere, senza indugio, ad aprire un interpello tra il personale comunale al fine di trovare dipendenti disponibili a gestire la biblioteca senza interrompere il servizio».