Caso Carcano: interviene l'assessore provinciale De Feudis

«Non vorrei che il pudore del silenzio, al fine di evitare un clima di rissosità politica, possa essere interpretato come un segnale di accondiscendenza verso false rappresentazioni della realtà come addossare all'avv. Di Gregorio la colpa della mancanza di unità del centrosinistra.
Ecco, quindi, che l'appello dell'ing. Carcano merita una replica, sia pur pacata. Il valore dell'unità, come tutti sanno, presuppone la cultura della rinuncia. Nell'appello della coalizione che sostiene Carcano non ho intravisto alcuna rinuncia, semmai un vero e proprio atto di imposizione. Non so interpretare diversamente frasi come le seguenti: "Dovete convergere su Carcano; l'unico che puo' far vincere il centro sinistra".
Frasi senza alcun senso logico. Mi chiedo, quindi, che senso ha attaccare il centro destra per poi usare gli stessi metodi. Penso che il buon senso debba sempre prevalere e che l'imposizione sia estranea al nostro pensiero. Mi piacerebbe che l'ing. Carcano, interpretando con grande senso del dovere il proprio ruolo e la necessità di cambiamento e rinnovamento della classe politica, possa confermare il ritiro della propria candidatura in favore di quella dell'avv. Michele Di Gregorio.
Sarebbe un grande gesto; un gesto vero e leale ed egli potrebbe veramente assumere la leadeship dell'intero centro sinistra. Se cosi' non sarà penso che sia giusto che ognuno segua direzioni diverse. Mi auguro che avrà il buon di evitare false accuse. Credo che 'ing. Carcano ha l'intelligenza di comprendere che se vuole scoprire chi minato l'unità della coalizione deve volgere lo sguardo verso coloro che lo hanno convinto a candidadirsi. Io so solo che in politica servono ideali e passione. Coloro che sostengono Di Gregorio li hanno tutti e due.»
avv. Sebastiano de FeudisAssessore Provinciale