Ambiente
Cassonetti non lavati in via De Roggiero: la protesta dei residenti
Olezzi insopportabili dai contenitori condominiali del "porta a porta"
Trani - venerdì 4 agosto 2017
Chiunque in famiglia abbia l'ingrato compito di gettare i rifiuti, soprattutto quelli organici, ed aprire il bidone condominiale, sa bene di dover affrontare, in quei pochissimi secondi, una esperienza poco gradevole. Ai residenti di via Nicola De Roggiero 48 capita ogni giorno. I contenitori sono sporchi ed emanano una puzza nauseabonda. Sembrerebbe, infatti, che non siano mai stati lavati, provocando un tanfo perenne che toglie il respiro.
Si tratta di un condominio con la raccolta "porta a porta" e, per norma, i bidoni dovrebbero trovarsi all'esterno del palazzo solo il giorno della specifica raccolta, ma così non è. Un motivo c'è, dicono i residenti, se si trovano fuori: la puzza che emanano è così forte che non sarebbe proprio possibile tenerli all'interno. Così sono diventati i protagonisti della strada e la puzza, provare per credere, si può sentire a metri di distanza. I residenti hanno più volte chiesto aiuto all'Amiu, ma dall'azienda incaricata della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti avrebbero risposto di rivolgersi alla polizia locale. Dal comando, ovviamente, hanno risposto "non è compito nostro". Insomma, lo scaricabarile è servito e, nel frattempo, gli olezzi aumentano, diventando ancora più fastidiosi per via delle alte temperature di questi giorni.
Si tratta di un condominio con la raccolta "porta a porta" e, per norma, i bidoni dovrebbero trovarsi all'esterno del palazzo solo il giorno della specifica raccolta, ma così non è. Un motivo c'è, dicono i residenti, se si trovano fuori: la puzza che emanano è così forte che non sarebbe proprio possibile tenerli all'interno. Così sono diventati i protagonisti della strada e la puzza, provare per credere, si può sentire a metri di distanza. I residenti hanno più volte chiesto aiuto all'Amiu, ma dall'azienda incaricata della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti avrebbero risposto di rivolgersi alla polizia locale. Dal comando, ovviamente, hanno risposto "non è compito nostro". Insomma, lo scaricabarile è servito e, nel frattempo, gli olezzi aumentano, diventando ancora più fastidiosi per via delle alte temperature di questi giorni.