Cattedrale, aperture a singhiozzo

La Cattedrale di Trani è tornata ad essere visitabile ma solo per quattro ore al giorno. Tantissime le segnalazioni di lamentela da parte di molti visitatori che sono costretti a tornarsene indietro perché il portone d'ingresso è chiuso. Ne parla in maniera diffusa il "Corriere", segnalando le anomalie di una decisione che limita fortemente una delle mete turistiche più gettonate d'Italia. Per entrare in Cattedrale bisogna rispettare degli orari rigidi, dalle 10 alle 12 o dalle 15 alle 17. All'apertura e alla chiusura al pubblico provvede una collaboratrice del Comune. Il problema di fondo è quello di far coincidere gli orari di apertura della Cattedrale con gli spostamenti di molti visitatori provenienti da fuori. Chi arriva dopo mezzogiorno è costretto a restar fuori.
Le visite guidate vengono assicurate soltanto nei ponti festivi e nei week end ma fino al 3 maggio dalla Cooperativa Mediterranea in virtù di un accordo firmato con il commissario straordinario durante il periodo di Pasqua. L'accordo è limitato alla sola Cattedrale anche perché, per poter estendere il servizio ad altri siti, è necessario l'assenso della Diocesi per la quale sono prioritarie le aperture per le funzioni religiose e non per finalità turistiche.