cementeria
cementeria
Cronaca

Cementeria, Ferrante scrive ai Matarrese

Chiesti chiarimenti sulla costruzione dell’opificio industriale dopo 3 anni di silenzio. Il presidente del Consiglio starebbe valutando la possibilità di una revoca della variante urbanistica

A giugno saranno passati esattamente 3 anni da quando il Consiglio comunale di Trani ha approvato la variante urbanistica sul suolo dove doveva sorgere un impianto per la produzione e la micromacinazione di clinker (componente base per la produzione del cemento). L'investimento, secondo quanto sancito dal protocollo d'intesa firmato diversi mesi prima da Vincenzo Matarrese (presidente della società General cemento) e Giuseppe Tarantini (all'epoca sindaco di Trani) doveva completarsi nell'arco di 4 anni per un costo complessivo di 120 milioni di euro e con un assorbimento lavorativo di circa 110 unità (indotto compreso).

Da allora però sulla cementeria di Trani è calato un silenzio totale. Ragion per cui, Fabrizio Ferrante presidente del Consiglio comunale, ha preso carta e penna per scrivere al gruppo industriale chiedendone le intenzioni. La General cemento Puglia è composta da quattro grandi aziende italiane produttrici di calcestruzzo. Tre sono del nord (Veneto, Piemonte e Toscana) una è pugliese (il gruppo Beton bitume & cave della famiglia Matarrese). L'idea imprenditoriale di partenza era quella di realizzare una cementeria che potesse rifornire le stesse aziende, garantendone autonomia e autosufficienza. Per favorire la nascita dell'opificio industriale, l'amministrazione approvò in Consiglio una variante urbanistica poiché l'opificio ricadeva in un'area facente parte di un enclave non classificato come zona industriale ma come zona agricola.

La nota di Ferrante è finalizzata a verificare se il procedimento stia andando avanti. In caso negativo, il presidente del Consiglio starebbe valutando la possibilità di una revoca della variante urbanistica.

  • Fabrizio Ferrante
  • Cementeria
Altri contenuti a tema
Furto alla Locanda del Giullare, Ferrante: «Davvero non ho parole» Furto alla Locanda del Giullare, Ferrante: «Davvero non ho parole» L'episodio sta suscitando reazioni di sdegno e solidarietà dalla politica
Ex pinetina di via Andria, vandalizzata una panchina a distanza di 48 ore dall'intervento di restyling Ex pinetina di via Andria, vandalizzata una panchina a distanza di 48 ore dall'intervento di restyling Il vicesindaco Ferrante: «Evidentemente ad alcuni delinquenti non piace avere un luogo pubblico decoroso»
Ex pinetina di via Andria, in corso intervento di riqualificazione e sostituzione degli alberi Ex pinetina di via Andria, in corso intervento di riqualificazione e sostituzione degli alberi Sostituiti i vecchi esemplari oramai secchi
Ferrante replica a Cinquepalmi: «Atto strumentale paragonare il Taf all'assistenza specialistica» Ferrante replica a Cinquepalmi: «Atto strumentale paragonare il Taf all'assistenza specialistica» Il vicesindaco si dice anche disponibile ad un confronto
Pista ciclabile sulla Trani-Bisceglie, iniziati i lavori Pista ciclabile sulla Trani-Bisceglie, iniziati i lavori 2,1 chilometri di rettilineo che dalla zona di viale De Gemmis consentirà di raggiungere le località costiera del litorale est
7 Venditti e il “disguido” a Barletta, interviene Ferrante Venditti e il “disguido” a Barletta, interviene Ferrante Ferrante (vicesindaco): “non hai la sensibilità di comprendere le difficoltà di chi ha diversa abilità...sei piccolo”
Sottopasso Via Martiri di Palermo: il potenziamento non impedisce la chiusura Sottopasso Via Martiri di Palermo: il potenziamento non impedisce la chiusura Ferrante via social: «La pioggia era troppa, la chiusura del varco era necessaria»
Blat-Attacks: le parole del vicesindaco Ferrante sulla situazione Blat-Attacks: le parole del vicesindaco Ferrante sulla situazione "Se oggi un condominio chiama chiedendo l’intervento di Amiu, sarà necessario che mostri la fattura dell'intervento a suo carico che andava effettuato a giugno"
© 2001-2024 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.