Centro per disabili "Il Pineto". La visita dell'Assessore Laricchia.

Si è da poco concluso il primo mese di attività estiva per disabili presso il centro socio educativo comunale "Il Pineto". 'assessore alla pubblica istruzione, Giuseppe La Ricchia, nei giorni scorsi si è recato nel centro, gestito dalla cooperativa sociale "Prometeo onlus". L'assessore si è intrattenuto con l'equipe socio pedagogica che segue da vicino i 15 ragazzi beneficiari del servizio.



Il progetto in questa prima fase vede impegnate nello svolgimento dei laboratori un'equipe di pedagogiste e una sociologa che già da marzo 2005 si sono occupate dell'espletamento del servizio di assistenza specialistica all'interno delle scuole tranesi. Il gruppo di intervento socioeducativo è coordinato da una pedagogista in possesso di una pluriennale esperienza in interventi socio educativi e formativi in favore di diversamente abili. Le attività, che impegnano l'utenza cinque giorni a settimana, dal lunedì al venerdì, hanno previsto fino a questo momento la creazione di guidata di laboratori di arte grafica e pittorica, di manipolazione, di musicoterapia, di psicomotricità e di informatica, la cui sala costituisce il fiore all'occhiello della struttura. "L'aula – dice La Ricchia - è totalmente attrezzata con computer e work stations, è sempre a disposizione dei bambini i quali possono cimentarsi ad essere stimolati da software interattivi di grande impatto cognitivo sensoriale, appositamente acquistati secondo le varie tipologie di deficit da una primaria software house specializzata di Bologna".

"Siamo molto soddisfatti di quanto finora è stato fatto – spiega l'assessore La Ricchia – e la gratitudine dei genitori dei ragazzi assistiti è il miglior riconoscimento che potessimo avere. L'utenza coinvolta nel progetto è quella segnalata dalle scuole del territorio del Comune di Trani, mentre noi come assessorato abbiamo provveduto a indirizzare l'utenza alle attività. I ragazzi assistiti presentano handicp di gravità media o lieve e tutte le attività che essi praticano con l'ausilio delle pedagogiste sono funzionali allo sviluppo di competenze e abilità sociali che favoriscono le funzioni psicosensopercettive e psicomotorie adatte alle tipologie di handicap riscontrate all'interno del gruppo: disfunzioni neurologiche minori, ritardo nell'apprendimento, ritardo nel linguaggio, disturbi di coordinazione motoria, sindrome di down, deficit di attenzione e iperattività, disturbo di personalità e sindrome dello spettro artistico. Dopo questo primo mese registriamo una crescente partecipazione motivazionale dei bambini coinvolti e soprattutto delle loro famiglie, rese partecipi di tutte le attività realizzate nel centro". Le attività proseguiranno fino al 2 settembre 2005.