Centro storico e cartelloni pubblicitari

«Con precedenti note, nei mesi scorsi, avevo segnalato l'insolito proliferare in Città di mega tabelloni pubblicitari, di totem pubblicitari, di pubblicita' varia, peraltro contraria anche ad ogni buon gusto, nel centro storico, utilizzando anche i pali della pubblica illuminazione o la segnaletica stradale. Che dire poi della comparsa di messaggi pubblicitari di agenzie immobiliari affisse anche sui muri di vari palazzi cittadini. Mi chiedo se per queste pubblicità, anche provvisorie, sia stato stilato un piano di verifica dei luoghi utilizzati. Orbene, nel mentre, giustamente, si pretende che gli esercizi commerciali debbano uniformare arredi e stili di "accoglienza", propri di una Città aderente alla rete Slow delle città del Buon Vivere, non mi pare proprio che tutte le predette segnalazioni, specie se opere scollegate tra di loro e senza un efficace controllo da parte degli organi competenti, possano dare decoro alle zone cittadine interessate. E' chiaro che, questa interrogazione, non punta a limitare a Trani il diritto di chicchessia di fare pubblicità alle proprie attività. Ritengo, però, che tutto debba avvenire in un sistema di regole certe e con operazioni che privilegino innanzitutto le superiori esigenze della Città di Trani, di poter presentare un centro storico "bomboniera" ai turisti e non in stile arlecchino, con pendant pubblicitari e totem piazzati con l'unico criterio di ostacolare il passeggio ed il buon gusto. Sono davvero tanti i turisti che stanno giungendo in visita alla nostra Città, in particolar modo comitive scolastiche. Nell'attesa che venga rifinzanziato un progetto meritorio dell'Amministrazione, con il presenziamento dei monumenti cittadini con guide turistiche, possiamo migliorare l'accoglienza. A questo proposito, segnalo all'AMIU, la sconcezza rilevata nelle ore pomeridiane su via Fra Diego Alvarez ove, nei pressi della Chiesa di S. Giacomo, ben due cassonetti sono sempre stracolmi di rifiuti ed ubicati nei pressi del "passeggio" dei tanti turisti che dai vicini pulman fermi nelle aree a parcheggio nei pressi della Don Milani, si portano alla Cattedrale ed al Castello. Una collocazione diversa dei cassonetti, in attesa di un auspicato interramento degli stessi in zona storica, per il quale l'AMIU sta da tempo lavorando, eliminerebbe la sgradevole sensazione che colà, quotidianamente, offriamo ai turisti.»
Franco CaffarellaConsigliere Comunale