Darsena
Darsena
Politica

Cessione Darsena, centrodestra: «Hanno taciuto per quattro anni, ora festeggiano»

«Se la cittadinanza attendeva l’ennesimo atto che certificasse l’arroganza oltreché l’incapacità di questa amministrazione con la nota di ieri l’ha avuta»

«Cogliamo con favore l'intervento pubblico dei gruppi consiliari di maggioranza non fosse altro perché per la prima volta in quattro anni hanno dato un timido segnale di vita alla cittadinanza. I consiglieri di maggioranza, di cui il 90% di essi non si conosce neanche il timbro vocale, intervengono sulla questione darsena dopo aver taciuto per quattro anni su una serie di macroscopiche ed evidenti mancanze della loro stessa amministrazione. Giusto per citarne alcuni hanno taciuto sulla cessione gratuita di palazzo Carcano, hanno taciuto sulla pubblica illuminazione, hanno taciuto sulla svendita dell'utenze Amet, tacciono sulle concessioni balneari scadute in favore dei privati (dove non si corre a gara), hanno taciuto sui finanziamenti persi, hanno taciuto anche sul mancato adeguamento delle tariffe degli oneri di urbanizzazione.

Su quest'ultimo punto hanno deliberato sperando di sanare la grande manchevolezza amministrativa ma proprio su questa delibera nei giorni scorsi ha scritto la Corte dei Conti che chiede lumi su una ipotesi di danno erariale per mancati incassi. La maggioranza si bea della nota della Regione Puglia, che fondamentalmente vuole insieme a questa amministrazione decretare la fine della gestione pubblica della darsena comunale.

Quindi loro che fanno? Anziché rimproverarsi il fatto di aver in nove anni nominato consigli di amministrazione che non si sono rivelati all'altezza del ruolo, anziché scusarsi per non aver investito un solo euro nella darsena comunale, anziché scusarsi con la cittadinanza per non aver reso un servizio all'altezza della storia del Porto di Trani, loro festeggiano. Se la cittadinanza attendeva l'ennesimo atto che certificasse l'arroganza oltreché l'incapacità di questa amministrazione con la nota di ieri l'ha avuta.

Nei prossimi giorni una conferenza stampa del centrodestra spiegherà le iniziative intraprese nella speranza di riuscire a tutelare l'ennesimo servizio pubblico che Trani sta perdendo».
  • Darsena comunale
Altri contenuti a tema
Subingresso di Nigretti nella concessione della Darsena Comunale, la Regione non autorizza Subingresso di Nigretti nella concessione della Darsena Comunale, la Regione non autorizza I capigruppo di maggioranza «tale richiesta destituita di fondamento giuridico»
26 Il Porto di Trani si prepara a salutare la piattaforma galleggiante Il Porto di Trani si prepara a salutare la piattaforma galleggiante Pubblicato avviso pubblico per smontaggio e smaltimento della struttura oramai fatiscente
Darsena, raccoglitori galleggianti colmi di rifiuti e alghe Darsena, raccoglitori galleggianti colmi di rifiuti e alghe La denuncia del consigliere Pasquale De Toma
3 «C’è stato un tempo in cui la promessa del programma elettorale aveva un valore» «C’è stato un tempo in cui la promessa del programma elettorale aveva un valore» La riflessione di una cittadina tranese sulla Darsena comunale
1 Effetto Covid anche sulla darsena comunale: poche le imbarcazioni in transito, assenti gli stranieri Effetto Covid anche sulla darsena comunale: poche le imbarcazioni in transito, assenti gli stranieri Tariffe invariate, in programma carotaggio prima e dragaggio poi: in vista un rilancio per il dopo pandemia
Processo darsena, assolti i quattro imputati perché "il fatto non sussiste" Processo darsena, assolti i quattro imputati perché "il fatto non sussiste" Oggi la sentenza del Tribunale di Trani
Darsena e strutture sportive: nel "Documento bottariano" ci sono anche loro Darsena e strutture sportive: nel "Documento bottariano" ci sono anche loro Tante le segnalazioni ed i problemi legati alle strutture
Darsena, l'amministrazione paga l'Amet per i servizi del 2015 Darsena, l'amministrazione paga l'Amet per i servizi del 2015 Nelle tasche dell'ente invece più di mezzo milione
© 2001-2024 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.